È uscito lo scorso 8 maggio 2023 il libro giallo Assedio mortale a Milano, edito da Fratelli Frilli Editori e scritto da Ippolito Edmondo Ferrario

Il romanzo ruota intorni a temi d’attualità quali l’immigrazione, la tratta dei migranti e la difficile vita all’interno dei campi profughi. Figura chiave della vicenda è il banchiere Raoul Sforza alla sua terza indagine.

Il lungo e doloroso viaggio dei migranti

La narrazione si apre con le vicende di un campo profughi libico, con focus sulle barbare violenze inflitte ai profughi e prosegue, poi, con il miraggio delle coste italiane per il lungo viaggio verso la speranza.

Dal miraggio si passa alla realtà con le vicende degli sbarchi dei migranti, proprio sulle agognate coste italiane. Un giallo dove mistero, l'ambiguità della figura del banchiere e il dolore umano si intrecciano con fatti reali e molto approfonditi sul fenomeno migratorio che porta con sé il pesante bagaglio degli abusi e del dolore che pare non trovare mai fine. Nemmeno l’approdo sulle coste italiane riesce a porre fine a quel dolore, in un’odissea di travaglio continuo. Ed è proprio in questa odissea che si inseriscono le figure, anch’esse centrali, del piccolo Morathi e dei suoi genitori. La famiglia è partita dall’Eritrea ed è in seguito finita prigioniera dei campi libici per migranti.

Dopo soprusi, violenze e sopraffazione, il viaggio di questa disperata famiglia arriva a destinazione: Morathi e i suoi genitori approdano nella metropoli di Milano dove, purtroppo, la vita del bambino subirà ulteriori scompigli.

Tuttavia, il destino di questa famiglia nigeriana è destinato ad un incontro, quello con un altro nigeriano, Amadi Babatunde. Le loro vicende, infatti, si intrecceranno, nella città meneghina, con quelle del primo nigeriano che indossa la divisa della polizia locale meneghina, ossia proprio Amadi.

All’improvviso, però, la città di Milano viene presa d’assalto da un’ondata migratoria senza precedenti, il caos regna sovrano, i centri accoglienza straripano e il flusso di arrivi nella metropoli è senza precedenti.

A questo punto i cittadini meneghini e le Istituzioni sono disarmati, mentre i poteri forti lanciano una sfida al sindaco di Milano Enrico Villa. L’unica persona che sembra poter tenere sotto controllo l’ondata di migranti senza precedenti, è l’ambiguo banchiere Raoul Sforza, conosciuto ai più come il banchiere nero.

Mentre il sindaco sovranista è vittima di misteriosi ricatti, intrighi e violenze nella metropoli, lo Sforza, il banchiere nero, dai trascorsi eversivi negli anni di piombo, sembra essere l’unico ad avere una soluzione sia per la sopravvivenza di Milano, che per la sconfitta dei poteri forti che minacciano il primo cittadino meneghino.

Un avvincente romanzo giallo che tratta il tema dell’immigrazione

Tra vicende di violenza, accoglienza e xenofobia, il banchiere Raoul Sforza, cinico e privo di qualsivoglia morale, è la chiave di volta di questo giallo e ricorrerà ad ogni mezzo, con determinazione, per imporre con tenacia le sue decisioni.

Pian piano che il lettore scorrerà le pagine del Noir Assedio Mortale a Milano, si accorgerà che il romanzo è la narrazione reale del tema immigrazione. Il dodicenne Morathi, insieme ai familiari, fugge dal suo Paese e si mette in viaggio, tra dolore e umiliazioni, alla ricerca di qualcosa di migliore, ovvero uno spazio dove poter vivere in modo più umano e sereno: il continente chiamato Europa.

Chi è l'autore

Ippolito Edmondo Ferrario, è nato a Milano nel 1976. Lo scrittore ha al suo attivo diverse pubblicazioni, tra cui Il banchiere di Milano del 2021, e I diavoli di Bargagli del 2022, sempre editi da Fratelli Frilli Editori. Ha scritto anche molti saggi sulla Milano sotterranea e scritto Libri sulle gesta dei mercenari italiani nelle guerre post-coloniali. È anche autore di biografie sugli anni di piombo. Ha pubblicato per Ugo Mursia Editore, Newton Compton Editori, Ritter, Ferrogallico e Castelvecchi Editore.

Dalla sua penna è nato il personaggio seriale denominato il banchiere nero, Raoul Sforza, che in Assedio Mortale a Milano è alla sua terza indagine.