Nell'antico continente cresce il fenomeno delle case a luci rosse dove si consumano rapporti intimi con bambole in silicone. In molti avevano manifestato scetticismo in relazione alla buona riuscita del progetto in cui una donna veniva sostituita da un robot. In Gran Bretagna la scommessa è andata ben oltre ogni aspettativa con la casa di appuntamenti di Gateshead che è diventata meta di 'pellegrinaggio' per tanti inglesi desiderosi di sperimentare nuove emozioni. Sulla falsa riga di quanto accaduto in Inghilterra anche i francesi hanno deciso di aprire un locale a luci rosse dove le protagoniste non sono audaci signorine ma bambole di silicone.

Nello specifico nel doll club aperto nei giorni scorsi a Parigi vengono offerti diversi servizi. Il The Sun ha mostrato alcune foto dell'interno del night nel quale si consumano gli 'incontri' osé. I clienti possono scegliere tra quattro diverse tipologie di bambole. I robot della trasgressione variano per forme, colori e taglie e lingerie con le stanze che sono adornate da quadri che ritraggono altri 'giocattoli' del piacere.

L'inchiesta della tv pubblica olandese

In Gran Bretagna il doll club ha offerto ai clienti un servizio di prima prova prima di usufruire della prestazione completa. Da sottolineare che la settimana scorsa è stato aperto, con i soldi dei contribuenti, un club sul modello inglese nel quartiere a luci rosse di Amsterdam. L'insolita 'casa di appuntamenti' è stata mostrata nel corso del programma televisivo Spuiten en Slikken, un controverso show della televisione pubblica olandese sulla droga e i rapporti intimi.

Nell'occasione i presentatori hanno cercato di attirare l'attenzione dei turisti e convincerli a consumare momenti bollenti con le bambole al costo di trenta euro.

'In futuro sarà normale avere rapporti con un robot'

Secondo Thijs Verheij lo show ha permesso di capire se il mondo è pronto per la nuova svolta a luci rosse e le principali differenze tra un rapporto reale ed uno con una bambola di silicone.

'Gli scienziati hanno riferito che in 30 anni sarà praticamente normale avere rapporti con un robot'. L'esperto ha precisato lo scopo dell'esperimento è verificare la reazione delle persone di fronte alla possibilità di andare a letto con un robot. Il risultato di un recente sondaggio ha rilevato che un tedesco su cinque vorrebbe possedere una bambola del piacere robotica e più di uno su venti ha affermato di potersi persino innamorare del giocattolo erotico.