Due minuti alla mezzanotte, cioè all’Apocalisse.E’ questa l’ora che segna l’Orologio del Giudizio, il Doomsday Clock. Si tratta di un bollettino molto serio nato nel 1947 quando un gruppo di ricercatori internazionale cominciò la pubblicazione di una rivista chiamata "The Bulletin of atomic scientists", la "gazzetta degli scienziati atomici". Nasceva dall’intenzione di questo gruppo di ricercatori ci informare il mondo sui rischi che correva il nostro paese per la scellerata corsa agli armamenti nucleari. Volendo rappresentare in modo semplice tali rischi, decisero di usare un simbolico orologio per soiegarci quanto sia vicina o lontane l'ora della catastrofe.

In tale orologio è la mezzanotte a segnare il punto di non ritorno per l’umanità. Ogni tanto il Bollettino ci indica a che punto è “la notte” dell'Apocalisse.

Così, quando Donald Trump ha prestato giuramento come presidente degli Stati uniti, il Bollettino degli scienziati atomici ha spostato le lancette del Doomsday Clock a 2 minuti e mezzo dalla mezzanotte, spiegando che erano preoccupati per le dichiarazioni bellicose del nuovo inquilino della Casa Bianca. Adesso, ad un anno dal giuramento di Trum, l’orologio dell’Apocalisse è stato nuovamente spostato di trenta secondi e pertanto saremmo a soli due minuti dalla catastrofe. Le incombenti minacce di guerra attuali per la tensione tra la Corea del Nord e gli Usa e lo scenario preoccupante in regioni come il Medio Oriente e l’Ucraina, ma anche i cambiante climatici sono alla base della decisione degli scienziati che spostano le lancette del Doomsday Clock.

Chi sono i principali “manovratori” dell’orologio più inquietante dellla storia? Sono Lawrence Krauss, presidente del Board of Sponsors del Bulletin of the Atomic Scientists, direttore del progetto Origins e professore alla fondazione della School of Earth and Space Exploration and Physics Department presso l'Arizona State University.

E Robert Rosner, presidente del Bollettino del comitato per la scienza e la sicurezza degli scienziati atomici, illustre professore presso i dipartimenti di astronomia e astrofisica e fisica dell'Università di Chicago.

Più vicini alla catastrofe di quanto lo siamo stati durante la Guerra Fredda

Sono loro che hanno valutato da alcuni giorni che il nostro mondo è un posto più pericoloso di un anno fa.

La storia di questo singolare orologio ci dice che il giorno del giudizio è oggi vicino alla mezzanotte di quanto lo sia stato nel 1953, quando le paure della guerra fredda raggiunsero forse i loro livelli più alti e le lancette dell’orologio erano anche allora a centoventi secondi prima della mezzanotte.

Il programma nucleare della Corea del Nord ha fatto registrare notevoli progressi nel 2017, aumentando i rischi per sé, gli altri paesi della regione e gli Stati Uniti. I rischi nucleari globali sono stati aggravati dalle difficili relazioni USA-Russia . Questi due paesi continuano le esercitazioni militari lungo i confini dei paesi della Nato, minando il Trattato sulle Forze Nucleari Intermedio, aggiornando i loro arsenali nucleari e evitando i negoziati sul controllo degli armamenti.

Viene ritenuta più seria del solito la tensione sul Mar Cinese Meridionale.Con Pakistan e India che hanno continuato a costruire arsenali di armi nucleari più grandi. E in Medio Oriente è stato messo in discussione l’accordo sul nucleare iraniano. Vi è poi l'aumento delle minacce informatiche, mirate alle infrastrutture nazionali, comprese le reti elettriche, i rifornimenti idrici e i sistemi militari.

I grandi della terra ascolteranno l'avvertimento che viene dall'orologio dell'Apocalisse?

Per quanto riguarda il cambiamento climatico, le emissioni globali di anidride carbonica, le nazioni dovrebbero ridurre significativamente le loro emissioni di gas serra secondo gli accordi di Parigi, ma finora la risposta globale è stata molto lontana da questa sfida.

I potenti uragani nei Caraibi e in altre parti del Nord America e il calore estremo in Australia, Sud America, Asia, Europa e California sono un segnale preoccupante.I dati del 2017 hanno dimostrato una tendenza costante di eccezionale aumento del calore globale.

La situazione descritta sin qui giustificherebbe la decisione degli esperti analisti di spostare la lancetta dei minuti del Doomsday Clock più vicina a mezzanotte.Questo azzeramento dell'orologio vuole essere un avvertimento urgente del pericolo globale. Il tempo per i leader mondiali di affrontare il pericolo nucleare incombente e la marcia del cambiamento climatico è passato da un pezzo. È tempo di darsi da fare per riavvolgere e spostare indietro le lancette del Doomsday Clock per non avviarsi per una china dalla quale non c’è ritorno.