Estate è sinonimo di mare, vacanza, sole: a proposito di sole e abbronzatura, ormai è noto che vivere i mesi estivi protetti da una eccessiva esposizione ai raggi solari è necessario e importantissimo per la pelle e per l'organismo. Nonostante creme e soluzioni siano ormai numerose sugli scaffali di negozi e centri specializzati, una rinfrescata alla nostra dieta estiva è fondamentale perché un'abbronzatura sana e perfetta viene infatti stimolata anche dalla corretta alimentazione, nella quale non potranno mancare vitamine e nutrienti specifici tipici di alcuni generi alimentari.
Più colore con vitamina A, licopene, betacarotene
Frutta e verdura sono ricchissimi di vitamina A, un micronutriente che ha il pregio di stimolare la melanina, il pigmento che ci fa abbronzare facendo diventare scura la nostra pelle. E allora largo ai colori della frutta come carote, pesche, fragole, ricche anche di betacarotene, altro alleato della tintarella estiva.
Altro elemento è il licopene che troviamo in tutti i cibi di colore rosso come anguria, peperoni e fragole. Il licopene protegge la pelle rendendola resistente all'esposizione ai raggi del sole.
Tra gli alimenti migliori per la tintarella dell'estate vi sono i pomodori, anch'essi ricchi di vitamina A e licopene, ottimi per evitare il danneggiamento dell'epidermide e mantenere elastica la pelle.
Le ciliegie favoriscono una abbronzatura omogenea perché ricche di carotenoidi e sali minerali. L'anguria, altro alimento dal colore rosso evita la scottatura della pelle. Infine gli spinaci, alimenti ottimi per proteggere gli occhi dall'esposizione al sole grazie alla presenza della luteina e della vitamina A.
Pelle elastica con l'olio extravergine
Anche l'olio extravergine di oliva e di girasole hanno i loro effetti benefici a favore di una sana abbronzatura perchè sono ottimi alimenti per favorire l'elasticità della pelle in quanto ricchi di sostanze antiossidanti e di vitamina E. Un carico di sostanza oleose come semi, mandorle e tutti gli alimenti ricchi di Omega 3 e Omega 6 favoriscono la rigenerazione della pelle e combattono l'invecchiamento.
Le origini della tintarella
Coco Chanel lanciò la moda dell'abbronzatura nel lontano 1923: al rientro a Parigi dopo una vacanza fu infatti notata da tutti per la sua strana e colorita carnagione baciata dal sole della Costa Azzurra. Tuttavia tracce della tintarella risalgono anche agli antichi romani che inserirono il solarium nelle thermae, anche se l'abbronzatura connotava la plebe, ossia chi lavorava all'aperto.