12 facili modi in cui l'Islanda può ucciderti

I dodici modi in cui l'Islanda ti può uccidere
I dodici modi in cui l'Islanda ti può uccidere

Se pensi di visitare questo magnifico paese, sappi che l'Islanda tenterà di sbarazzarsi di te in almeno 12 modi diversi.

revisionato da Vale Blasting
Non perdere le ultime news
Clicca sull’argomento che ti interessa per seguirlo. Ti terremo aggiornato con le news da non perdere.
Clicca e guarda il video
Anticipazioni La notte nel cuore: Cihan sospetta di Hikmet per il rapimento di Esma
1

Vento assassino

La costante del clima islandese è il vento. Per gli islandesi, il bel tempo significa niente vento. Anche in estate puoi incontrare brezze fastidiose o pericolose mentre cammini o guidi. Quando noleggi un'auto conviene sempre pagare il supplemento assicurativo per "danni per vento e tempeste di sabbia". Attenzione quando sali su una roccia o ti sporgi da una scogliera: una folata improvvisa può buttarti in mare. Consultare sempre le previsioni sul sito del servizio meteo islandese "vedur".

Vento assassino
2

Uno scivolone epico

In inverno cadute e scivolate sono all'ordine del giorno. I marciapiedi di Reykjavik in genere non sono sempre puliti o coperti di sale e sono spesso ghiacciati e scivolosi. Collassare a terra in modo scomposto è frequente. Anche i sentieri nelle campagne possono gelare e i viaggiatori prudenti che visitano l'Islanda tra dicembre e febbraio portano con se un paio di catene antiscivolo da allacciare alle scarpe.

Uno scivolone epico
3

Perdersi nel nulla

Quando viaggi in zone meno abitate del paese, preparati per ogni imprevisto. La tua auto potrebbe rompersi o rimanere senza benzina, oppure potresti sbagliare strada. Viaggia sempre con vestiti extra (anche i giorni estivi possono diventare freddi e ventosi) e tieni il cellulare carico anche con batterie di riserva. Porta sempre una mappa cartacea come backup. Prima di entrare in aree selvagge, chiedi consiglio agli abitanti del luogo e studia il percorso. Non sottovalutare mai l'Islanda.

Perdersi nel nulla
4

Onde trabocchetto

La costa sud dell'Islanda ha alcune spiagge molto pericolose con forti onde che attirano regolarmente turisti "smart" che scelgono di fotografarsi in mare nell'atto di affogare. Queste spiagge mozzafiato di sabbia nera possono diventare pericolose all'improvviso. Osserva e rispetta tutti i segnali di pericolo; anche quando questi non ci sono, rimani molto più lontano dall'acqua di quanto pensi sia necessario.

Onde trabocchetto
5

Sentieri pericolosi

In Islanda ci sono pochissime corde, barriere o segnali di pericolo ma se ne vedi uno prendilo sul serio. Cammina o salta con attenzione e stai attento alle pietre scivolose o mobili, ai crepacci ed ai blocchi di lava tagliente. Occhio a guadare un fiume in infradito, (ovviamente) si scivola.

Sentieri pericolosi
6

Acque termali ustionanti

In Islanda ci sono pozze di acqua termale ovunque. Dalla SPA attrezzata a quella completamente immersa nella natura. L'acqua nelle aree geotermiche attive dell'isola può essere bollente e il pericolo spesso non è segnalato. Immergersi sempre con attenzione. Mediamente ogni anno un turista cade e rimane gravemente ustionato, solitamente in pozze termali naturali senza recinti o passerelle.

Acque termali ustionanti
7

Pericolo valanghe

Gli islandesi hanno iniziato a prendere sul serio questo pericolo dal 1995, quando due valanghe nei Westfjords hanno ucciso 34 persone. I viaggiatori durante l'inverno possono incontrare segnali di valanghe in qualsiasi strada che passa accanto al versante ripido di una montagna.

Pericolo valanghe
8

Il Katla e i suoi fratelli

In media, un vulcano erutta in Islanda ogni tre o quattro anni. Alcune eruzioni possono essere viste da una distanza di sicurezza, ma altre possono sciogliere i ghiacciai scatenando improvvise alluvioni, emettere gas velenosi e rilasciare ceneri che possono danneggiare te o la tua auto. Una eruzione può interferire con i tuoi piani di viaggio: controllare il sito del servizio meteorologico islandese per seguire gli aggiornamenti sulle eruzioni e terremoti.

Il Katla e i suoi fratelli
9

Guida invernale

Si raccomanda di limitare gli spostamenti alla guida fuori Reykjavik e l'area aeroportuale durante i mesi invernali. Nella capitale le strade vengono ripulite abbastanza bene dopo le tempeste di neve. Fuori città però anche la Ring Road può diventare pericolosa guidando un mezzo non adatto o mal equipaggiato. Il ghiaccio è sempre in agguato e gli incidenti all'ordine del giorno.

Guida invernale
10

Distrazioni paesaggistiche

L'Islanda ti rapisce fisicamente e mentalmente. Quando esplori l'isola in auto, goditi la vista in sicurezza senza distogliere lo sguardo dalla strada. Non fermarti mai in mezzo alla carreggiata per scattare una foto. Inoltre quando sei sul bordo di un precipizio per fotografare un pulcinella di mare, ricordati che noi umani non siamo dotati di ali e che, oltre all'obiettivo, bisogna guardare anche dove si mettono i piedi.

Distrazioni paesaggistiche
11

Fauna selvatica

Anche se in Islanda non ci sono animali selvatici di grandi dimensioni, si tratta sempre di un territorio selvaggio dove si possono incontrare trolls, violente sterne artiche che difendono i propri nidi costruiti nell'erba, posizionati sempre dove uno vorrebbe mettersi per fare una bella foto panoramica. Oppure piccoli draghi carnivori come quello nella foto.

Fauna selvatica
12

Le corone islandesi

Il nemico numero 1 dei turisti che visitano l'Islanda. Queste buffe monetine che raffigurano pesci e altri animali acquatici portano alla morte in breve tempo, più rapidamente di una epidemia. Qualsiasi cosa facciate durante il viaggio ha un costo. Piangerete ogni volta che ordinerete con una birra, ululerete al vento ogni volta che tornerete al vostro autonoleggio con la macchina danneggiata. Bestemmierete gli dei nordici persino quando dovrete passare la carta di credito per fare la pipì!

Le corone islandesi
Content sponsored by Outbrain