M. Night Shyamalan, brillante regista e sceneggiatore di origine indiana, è l'ideatore di questa trilogia. Glass è infatti il terzo capitolo di una lotta tra supereroi e 'supercattivi'.

Unbreakable - Il predestinato

Il primo capitolo “Unbreakable - Il predestinato”, esce nelle sale nel 2000. La trama ruota intorno a David Dunn, guardia giurata, e il misterioso Elijah Price, affetto da una malattia genetica che rende le sue ossa fragili. David, dopo un incidente ferroviario, si sveglia in uno ospedale illeso, unico sopravvissuto delle 132 persone sul treno al momento del disastro.

La scoperta di un biglietto lo porterà a ripercorrere la sua vita per scoprire quando e se è stato mai malato. Sperimentando i suoi limiti, si renderà conto di essere superiore ai comuni uomini. In tutto questo, Elijah, convinto dell’esistenza di uomini straordinari come quelli dei fumetti, spinge David ad accettare la sua natura di eroe. Sotto la spinta di Elijah, e mosso dal senso della giustizia, compie il suo primo gesto eroico salvando una famiglia da un delinquente. David Dunn scoprirà però che dietro gli incidenti e tutte le vittime c’è Elijah, desideroso di diventare l’antagonista che ogni eroe merita, l’uomo di vetro. Alla fine quest'ultimo verrà arrestato per terrorismo. Il film è ancora oggi disponibile su Netflix.

La pellicola si presenta bene, nei suoi 106 minuti è abbastanza gradevole.

Il punto forte è sicuramente nell’interpretazione dei personaggi. Bruce Willis veste perfettamente il ruolo di David Dunn, inconsapevole eroe da fumetto. L’estetica misteriosa e l'interpretazione di Samuel L. Jackson danno un tocco in più al 'supercattivo', “l’uomo di vetro”.

Split

Sedici anni dopo esce nelle sale “Split”, sicuramente con questa pellicola il livello si alza.

La trama ruota intorno ad un ragazzo di nome Kevin Wendell Crumb, interpretato da James McAvoy, che soffre di disturbo della personalità e in lui convivono 23 personalità diverse. Il film inizia con il rapimento di 3 ragazze come offerta per un misterioso essere. Il rapimento viene compiuto da Dennis, una delle 23 personalità che insieme ad altri due alter ego di Kevin, Patricia e un bambino di 9 anni, compongono “L’orda”, un gruppo radicale che crede nella misteriosa 24° personalità, la bestia, a cui devono offrire giovani che non hanno mai sofferto per nutrirlo.

Anche in questo secondo capitolo, troviamo lo sviluppo di un essere superiore. Gli studi della psichiatra di Kevin, infatti mettono in luce che il corpo di Kevin può modificare la sua chimica per ogni personalità. Ognuno ha personali capacità: la bestia è un mix di animali, è potente e feroce. Il collegamento con il primo capitolo si vede solo alla fine di “Split”, quando in una tavola calda il notiziario parla del caso di Kevin e una donna trova somiglianze con un caso di anni fa, è qui che interviene David Dunn suggerendo: L’uomo di vetro.

La pellicola è un prodotto thriller notevole, la trama è ben strutturata e tiene con il fiato sospeso. Il salto di qualità è dato dalla sconvolgente interpretazione di James McAvoy.

La sua tecnica è impeccabile, riesce a trasmettere il cambiamento di personalità mutando le espressioni con una rapidità eccezionale. La sua mimica fa subito capire allo spettatore quale delle 24 personalità è emersa in quel momento. ancora prima del cambio di vestiario. Merita assolutamente di essere visto. E' da poco disponibile anche su Netflix.

Conclusioni

Basandosi su queste premesse viene costruito Glass, che uscirà il 17 gennaio al Cinema e sembra essere il capitolo in cui Il buono e il cattivo si scontreranno nella battaglia finale. Non resta che aspettare e vedere cosa accadrà.