Pare che i primi spaghetti siano stati trovati in una tomba nella zona nord ovest della Cina, nei pressi del fiume Giallo, di sicuro la pasta orientale è molto diversa dalla nostra. Giunta dalla Cina in Giappone è diventata un piatto nipponico a tutti gli effetti. In Giappone esistono almeno tre tipologie di pasta: i ramen, i soba, e gli udon preparati con un impasto di farina, grano ed acqua. I noodles sono molto popolari in Giappone e sono un piatto veloce ed economico.

I ramen sono degli spaghetti sottili a base di grano dal colore giallognolo, sono fatti con un impasto di farina di grano, sale, acqua e kansui o uovo.

Questo piatto importato dalla Cina prende anche il nome di chuka soba che significa "soba cinese".

Il ramen più comune è servito in zuppe deliziose spesso accompagnate da altri ingredienti di contorno come vegetali o uova. Nei supermercati è possibile trovare i ramen fai da te, scatole di ramen istantaneo pronto in pochi minuti. Tra i ramen più popolari ricordiamo: la zuppa di tonkatsu originaria di Fukuoka, il ramen di shoyu che è una zuppa solitamente fatta con carne o verdure ed ancora il shio ramen un brodo semplice che si prepara utilizzando i noodles ricci.

Un'altra variante di pasta: i soba

I soba sono invece spaghetti sottili di grano saraceno ed hanno un sapore molto diverso dagli altri noodles.

Si cucinano, come vuole la tradizione, a Capodanno in gran parte del Giappone. Questo piatto viene chiamato toshikoshi soba e mangiarlo allo scoccare della mezzanotte è di buon auspicio per il nuovo anno. Lo yokisoba è invece un piatto di pasta fatto con farina di frumento saltato alla piastra con salsa di soia, aromi e verdure, spesso accompagnato da bocconcini di carne di maiale.

Ci sono ancora altri tipi di pasta: i somen un tipo di pasta sottile fatta con farina di grano bianco, gli shirataki che hanno pochissime calorie e gli horusame spaghetti di fecola di patate usati di solito nelle insalate.

L'origine degli udon giapponesi

Gli udon sono tipici del Giappone vengono preparati con farina di grano, pochissimo sale ed acqua hanno una consistenza morbida ed elastica.

Vengono serviti con zuppe di brodo caldo alle quali si aggiungono tantissimi ingredienti. In estate si trovano anche gli udon serviti con brodi freddi.

Della loro origine non sappiamo molto, si pensa siano stati importati dalla Cina ma la cosa sicura è che sono stati diffusi durante il Periodo Edo (1603-1868). Ci sono pubblicazioni moderne che riguardano gli udon che sono guide indispensabili per gli amanti della cucina.

Nella prefettura di Kagawa esiste addirittura il giorno dell'Udon. Un piatto riprodotto anche nelle sale cinematografiche con il film Udon di Katsuyaki Motohiro,

Serviti in brodo caldo o freddo o sulla piastra sono sicuramente un must della cucina giapponese.