Il templio giapponese riflette la spiritualità del buddismo zen. Giardini ed architettura hanno subito, in Giappone, l'influenza del sincretismo religioso. Paesaggi in miniatura che ricordano le divinità della montagna.
" I koan visivi"
I monaci zen usavano tecniche enigmatiche per aprire il terzo occhio dei discepoli. Il bastone era uno dei tanti metodi usati per il cammino dell' illuminazione. Enigmi complicati o semplici servivano per catturare l'attenzione dei discepoli.
I bonsai, vasi in miniatura
Il bonsai è una pianta in miniatura creata da antiche tecniche di potatura e coltivazione. I rami sono "scolpiti", creando ambienti lineari e geometrici. Un ambiente armonico che ricorda i paesaggi della montagna e la loro mitologia, nasce dalla coltivazione di questi alberi.
Gli elementi dei giardini zen
Sabbia, ghiaia e pietre componevano per lo piu' questi giardini. Ma i paesaggi erano anche caratterizzati da ambienti che ricordavano la natura in miniatura. Tutto in modo armonico e geometricamente perfetto, costruiva piccoli paesaggi dal fascino indescrivibile.
L'arte di creare un giardino zen
I giardini zen racchiudono elementi estetici semplici e lineari, dalle geometrie asimmetriche e geometriche. Riflettono l'essenza della filosofia zen, immergersi nella natura diventando parte integrante di essa, Un ottimo esercizio per mantenere la calma nelle situazioni difficili della vita quotidiana.
L' armonia del giardino giapponese
L'armonia ed il gusto per l'estetica, sono elementi fondamentali che carattetizzano il giardino giapponese. I bonsai, i vasi di piccoli alberi, lo arricchiscono . La cultura zen, ha influenzato i giardini giapponesi che ne hanno assorbito gli elementi lineari e geometrici tipici dei "koan". Ogni elemento è essenziale per creare una atmosfera meditativa. I giardini zen, affascinano ancora oggi tantissimi turisti, celando la bellezza e la raffinatezza della cultura nipponica.