Un terzo della nostra spesa, abitualmente, finisce nella spazzatura. Il dato, che a prima vista può sembrare esagerato, arriva dalla Coldiretti: a fare questa fine sono soprattutto frutta, verdura, pane e latticini, che spesso rimangono in frigorifero giorni e giorni prima di essere tristemente buttati. Ma è possibile “salvare” questi avanzi, evitando gli sprechi e facendo del bene anche alle nostre tasche? Se lo è chiesto, tra gli altri, la Fondazione Banco Alimentare, che ha pubblicato sul proprio sito un libro di “ricette antispreco” (scaricabile gratuitamente).

Piatti semplici e gustosi adatti a soddisfare tutti i palati, che potranno tornare molto utili in vista delle festività Natalizie, momento in cui tradizionalmente le famiglie si ritrovano intorno alla tavola a festeggiare. “Il cibo è un dono e il dono del cibo è per tutti – afferma nella prefazione Marco Lucchini, presidente della Fondazione BA che da oltre vent’anni opera in tutta Italia per recuperare le eccedenze alimentari e raccogliere cibo da donare a chi è più bisognoso -. Imparare a recuperare il cibo ha un valore educativo che supera di gran lunga quello economico. E anche in ambito familiare è fondamentale considerare il cibo come un dono prezioso da condividere con i propri cari, amici e vicini di casa nei momenti di festa, così come nella quotidianità”.

Ecco allora le ricette proposte dalla Fondazione per evitare gli sprechi domestici, riscoprendo ad esempio i "metodi della nonna" e le antiche ricette della cucina popolare basate sul recupero degli alimenti: tra queste spiccano, per esempio, la composta di frutta mista su crostini di pane caramellato (che nobilita il pane secco e la frutta avanzata) o la golosa bavarese di mele con crema all’arancia.

I piatti sono stati preparati in collaborazione con i migliori chef dei grandi gruppi della ristorazione italiana. Spunti interessanti che, uniti alla nostra fantasia, potranno permettere di preparare un pranzo o una cena di Natale con i fiocchi anche con poca spesa.