Sarà capitato a tutti di rifiutare il resto di pochissimi centesimi,di dimenticarli all'interno delle borse senza più utilizzarli o dinon chinarsi neanche a raccoglierli per la strada. Le monete da un centesimo, da sempre, vengono considerate monetine inutili sin dall'uscita dell'euro, ma daoggi non sarà più cosi.
Acausa di un errore di conio, lamonetina sbagliata ha sul fronte il valore di 1 centesimo e sul retrola Mole Antonelliana (l'immagine presente sul retro delle monetine da2 centesimi), anziché Castel del Monte. Questoerrore rende il centesimo preziosissimo nel mercato del collezionismo.
Nonostantela zecca abbia ordinato il ritiro delle monete"sbagliate" già nel2002, in circolo ve ne sarebbero all'incirca un centinaio.
Lastoria del centesimo inizia già 11 anni fa, quando dalla zecca uscìun centesimo con il medesimo errore. La moneta fu subito ritirata, madiversi esemplari rimasero in circolazione.
Ariportare alla ribalta la notizia del centesimo "fortunato" è laBolaffi,un azienda torinese che si occupa di collezionismoedi aste fin dal 1890. Quest'azienda ha dichiarato di essere venuta in possesso di6 monetine e che la base d'asta per ognuna partirà da ben 2.500 euro. LaBolaffi, ha inoltre dichiarato che potrebbero esserci ancora uncentinaio di questi centesimi in giro.
Sarebbeuna gran bella fortuna ritrovarsi il centesimo"antonelliano"nelle tasche, nel portafogli o nella borsa. Chidi voi non darà almeno un'occhiata ora?