Citando eventuali e possibili difficoltà di natura applicativa, l'Agenzia delle Entrate ha reso noto con un comunicato ufficiale che in qualità di sostituti di imposta i datori di lavoro possono anche non indicare nella Certificazione unica dei redditi di lavoro, ossia nel modello Cud 2013, i redditi esenti in vista della scadenza di consegna fissata per il prossimo 28 febbraio del 2013.
L'esonero dell'indicazione dei redditi esenti nel Cud 2013 scatta sia per difficoltà applicative, sia perché in ogni caso questi redditi, essendo esenti, non vanno comunque a modificare i calcoli relativi alle imposta che il contribuente deve versare e che devono essere indicati nella dichiarazione.
L'Agenzia delle Entrate ha così tenuto conto sia del termine di consegna del modello Cud, fissato entro il 28 febbraio del 2013, sia dei sistemi informativi, di cui dispongono in qualità di sostituti di imposta i datori di lavoro, che possono far emergere difficoltà nella gestione del dato legato ai redditi esenti. Ricordiamo che per il lavoratore dipendente il modello Cud è fondamentale ai fini della compilazione del modello 730 2013 attestante i redditi percepiti nel 2012.
