"Emporio Portobello" è questo il nome del primo supermercato riservato ai disoccupati, che aprirà le porte ai suoi clienti nel mese di Maggio.

 L'iniziativa, promossa dal Centro Servizi per il Volontariato dell'Emilia Romagna è nata in seguito al diffondersi di dati allarmanti: in Italia i nuovi poveri sono quasi 4 milioni e una società civile  non può permettere che i suoi cittadini vivano di stenti.

Come funziona questo supermercato? Prima di tutto bisogna sottolineare che è riservato a disoccupati e famiglie con difficoltà economiche. I destinatari del servizio vengono scelti in collaborazione con i servizi sociali e redigendo una graduatoria di bisognosi in base ai risultati del valore ISEE.

Le famiglie avranno a disposizione gratuitamente una tessera e dei bollini per fare la spesa durante l'arco di un anno. In cambio dovranno impegnarsi a prestare il loro lavoro almeno una volta a settimana.

Il Presidente del Centro Servizi per il Volontariato, Angelo Morselli, ha sostenuto in diverse interviste che quando mancano i fondi e gli aiuti a livello statale, bisogna che siano i cittadini a " rimboccarsi le maniche".

Quest'idea del supermercato, infatti, può e deve essere realizzata con l'aiuto di tutti i cittadini. Chiunque può sostenere il progetto accedendo a un portale dedicato in cui è possibile dare il proprio contributo; si possono donare prodotti o denaro e sopratutto per i più giovani c'è un'area riservata al volontariato per aiutare nella gestione della struttura con un impegno di qualche ora a settimana.

Un ottimo esempio di senso civico tutto italiano che può contribuire a far tornare a brillare il nostro Bel Paese.