Il mercato immobiliare da segni di ripresa dopo 7 anni di crisi: i trasferimenti a titolo oneroso di unità immobiliari hanno registrato, nel 2014, un incremento dell'1.6% sul 2013. La ripresa è stata avvertita in tutta l'Italia peninsulare ad eccezione delle isole dove invece si registra un calo dell'1%. I dati, forniti dall'ISTAT, segnalano che una ripresa ancora maggiore è stata registrata per le compravendite di unità immobiliari ad uso economico che crescono del 3.2%. Gli andamenti positivi riguardano soprattutto gli archivi notarili distrettuali dei grandi centri: considerando tutti i comparti, la crescita e' del 2,9%, a fronte del +0,6% dei piccoli centri.

Il risultato del IV trimestre (168.456 convenzioni, +4,9% sullo stesso trimestre del 2013) ha contribuito all'andamento positivo dell'anno, così come quelli del primo (+1,3%) e del terzo (+3,7%) mentre nel secondo trimestre si era registrato un calo del 3,1%. Tra ottobre e dicembre il 92,5% dei trasferimenti di proprietà ha riguardato immobili a uso abitazione e accessori (155.909), il 6,8% unità immobiliari a uso economico (11.411) e lo 0,7% (1.136) unita' immobiliari a uso speciale e multiproprietà. La ripresa ha riguardato tutte le tipologie d'uso, in misura maggiore le unità immobiliari ad uso economico (+9,2%, a fronte del +4,8% per le unita' ad uso abitazione ed accessori).

Nel IV trimestre tutte le ripartizioni registrano risultati positivi. Per le convenzioni traslative di unità a uso abitazione e accessori aumenti superiori alla media nazionale (+9,2%) si osservano al Centro e al Sud (+5,9%), mentre per le unità immobiliari a uso economico il recupero è più significativo al Centro (+24,6%), con uno scarto in positivo di 15,4 punti percentuali dalla media nazionale. Anche per i mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare stipulati con banche o soggetti diversi dalle banche il 2014 è un anno di crescita: +9,2% sul 2013, per un numero complessivo di convenzioni pari a 278.447 a livello nazionale. Gli aumenti più decisi, al di sopra della media nazionale, si osservano al Sud (+13,6%), al Centro (+12,8%) e nelle Isole (+11,2%).

Con 77.368 convenzioni rogate, il IV trimestre 2014 contribuisce in misura significativa all'andamento annuale di mutui, finanziamenti ed altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare stipulati con banche o soggetti diversi dalle banche: l'aumento sullo stesso trimestre dell'anno precedente e' del 13%. Come per l'anno 2014 nel complesso, anche nel IV trimestre la crescita e' piu' evidente al Centro-Sud: +20% nelle Isole, +18,7% al Sud e +13,8% al Centro.