Mentre prosegue la corsa contro il tempo per raccogliere i 5 milioni di euro necessari per salvare il Monte dei Paschi di Siena, il governo si prepara ad entrare in campo con quello che dovrebbe essere il Piano B da mettere in atto nel caso in cui l’aumento di capitale non dovesse andare in porto. E’ stata infatti chiesta al Parlamento l’autorizzazione preventiva per aumentare il debito per un importo di 20 miliardi di euro da impiegare nel varo di un eventuale decreto salvabanche.

Sono milioni i correntisti del Monte dei Paschi di Siena che si chiedono quali sono le banche più sicure alle quali affidare i propri risparmi.

Ancora di più quelli che si interrogano se le banche di cui sono clienti non corrono gli stessi rischi di Mps. A dissipare qualche dubbio sono giunte, tempestive, le classifiche delle banche italiane più sicure redatte dalla BCE (Banca Centrale Europea) e dall’università Bocconi.

La classifica delle banche più sicure secondo la BCE

Secondo la BCE sono cinque le banche italiane che possono essere considerate ‘sicure’ in base ai requisiti patrimoniali e di gestione dei rischi presi in considerazione. Requisiti che, analizzati, hanno permesso ai tecnici di Francoforte di stilare la seguente classifica di ‘solidità’:

  1. Intesa Sanpaolo
  2. Unicredit
  3. UBI Banca
  4. Credem
  5. Bper

Le banche più affidabili nella classifica della Bocconi

Anche l’università Bocconi ha provveduto a stilare una propria classifica delle banche italiane più sicure, prendendo però in esame parametri aggiuntivi rispetto a quelli analizzati dalla BCE e riferiti a dati del terzo trimestre del 2015.

Oltre alla ‘solidità’, infatti, la Bocconi ha preso in esame la patrimonializzazione e la redditività di 20 istituti bancari, arrivando a stilare una classifica che vede le prime posizioni così distribuite:

  1. Intesa Sanpaolo
  2. UBI Banca
  3. A pari merito: Banco Popolare e Credem
  4. Bpm

Difficile dire fino a che punto queste classifiche possano essere d’aiuto ai risparmiatori coinvolti nelle vicende del Monte dei Paschi di Siena, ma se i numeri hanno un valore, forse è il caso di cominciare a prenderli in considerazione.