Bonus nido 2017. Il Governo ha dato il via libera alla misura della Legge di Bilancio 2017 che mette a disposizione il bonus di 1000 euro, per tre anni, destinati ai bambini nati nel 2016. Sono previste delle importanti novità nel decreto ministeriale, grazie al quale lo Stato metterà a disposizione delle famiglie italiane il contributo del bonus Inps.
Bonus INPS di 1000 euro: domanda e requisiti richiesti
Il bonus Asili nido 2017 sarà erogato ogni mese e avrà carattere permanente, ed è rivolto a tutte le famiglie nelle quali sono nati bambini dal 1 gennaio 2016.
Non è prevista, per poter rientrare nell’agevolazione economica, una particolare situazione patrimoniale in relazione all'ISEE. Il bonus nasce, in particolar modo, per contribuire all'iscrizione agli asili nido sia pubblici che privati ed anche per intervenire nelle spese di supporto presso la propria abitazione, in quelle situazioni familiari che evidenziano gravi patologie croniche per i bambini al di sotto dei 3 anni di età. L’erogazione del contributo, per quanto riguarda gli asili, sarà gestita direttamente dal'Inps, in relazione alla presentazione, da parte delle famiglie interessate, dei documenti necessari all'iscrizione al nido e le rette previste dalla struttura. Le domande per il bonus asili nido previsto dall’Inps, saranno accolte e approvate fino al raggiungimento del tetto massimo previsto dallo stato che per il 2017 sarà di 144 milioni di euro, per il 2018 saranno previsti 250 milioni, per il 2019 saranno 300 milioni e infine per il 2020 saranno 330 milioni.
Bonus nido e bonus baby sitter: le novità del 2017
Il bonus di mille euro per i nati dal 1 gennaio 2016, introdotto e approvato in questi giorni dal Governo Gentiloni, secondo quanto si apprende dal decreto, non potrà essere cumulato con il bonus asilo e baby sitter avviato nel 2016, che era rivolto alle mamme impiegate nel lavoro dipendente o autonomo, alle quali lo Stato aveva previsto, in caso di rinuncia del congedo parentale, l'importo di 600 euro per coprire le spese di baby sitter o dell’asilo.
