E' arrivato l'appuntamento annuale della dichiarazione dei redditi. Per il terzo anno di fila il cittadino può effettuare la propria dichiarazione dei redditi online senza doversi appoggiare ad un'intermediario. Proprio dal 18 Aprile è disponibile il modello 730 precompilato per i redditi del 2016. Oltre 30 milioni di utenti potranno usufruire di questo servizio, visionando inizialmente il proprio modello, per poi poter apportare delle modifiche a partire dal 2 Maggio. Il modello precompilato messo a punto dall'Agenzia delle Entrate è anche un valido strumento per non dimenticare i vari "bonus" a cui il cittadino a diritto, infatti tutti le detrazioni sono già inserite, serve solo il controllo finale dell'utente.

Come accedere al modello 720 precompilato

Per poter usufruire del servizio online è necessario essere in possesso delle credenziali a tutela della privacy. Ovvero è possibile richiedere il pin direttamente all'Agenzia delle Entrate, oppure fare domanda per il codice dispositivo all'Inps, infine chiedere allo Spid cioè il pin unico nazionale previsto dalla pubblica amministrazione. Si accede al modello 730 online entrando nell'area riservata del sito www.agenziaentrate.gov.it, dopodiché saranno richieste il nome utente, la password e il pin personale.

Cosa contiene il modello

Nel modulo precompilato sono già indicati i redditi tracciabili, le spese sanitarie, i vari bonus a cui si ha diritto, come quelle di ristrutturazione e energia e i contributi versati alla eventuale colf.

Non solo, saranno presenti anche le spese universitarie, spese funebri e assicurazioni detraibili qualora ci fossero. Per quanto riguarda invece le scuole e le palestre le spese relative non saranno indicate dato che non sono obbligate a comunicare i dati all'Agenzia delle Entrate. Novità del 2017 è quella di poter inviare la dichiarazione dei redditi di un defunto da parte degli eredi.

Per quanto riguarda invece la scadenza abbiamo due date. La prima è stata fissata per il 24 Luglio ma riguarda i cittadini, mentre la seconda è il 7 Luglio e riguarda il Caf o altri intermediari. I benefici sicuramente sono apprezzati dato che se si provvede in autonomia a inviare il modello, senza apportare modifiche, si è esclusi da eventuali controlli, mentre se ci si appoggia a eventuali intermediari come il Caf non è necessario conservare scontrini e ricevute delle spese.