Sono più di 100 gli immobili abbandonati messi a disposizione gratuitamente dallo Stato per i giovani che vogliono lanciare un'attività turistica sulle grandi vie cicloturistiche. Il progetto "cammini e percorsi" mira infatti a rilanciare un turismo lento, a pedi o in bicicletta, sulle vie di antichi pellegrinaggi o di scambi commerciali.

Immobili gratis ai giovani sulle vie cicloturistiche

Sono stati censiti 103 immobili abbandonati dallo Stato e che l'agenzia per il demanio ha deciso di ricollocare. Saranno lanciati i bandi entro l'estate per i giovani under 40 con un contratto di affitto, in caso di vittoria del bando, di 9 + 9 anni o in concessione di valorizzazione fino a 50 anni.

Si tratta di ex caserme, case cantoniere dell'Anas in disuso, piccole stazioni ferroviarie, ex edifici scolastici tutti da recuperare. Il progetto Valore Paese cammini e percorsi, è un'iniziativa del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Ministero dei Trasporti e agenzia del demanio. L'idea è quella di promuovere un turismo lento e sostenibile, decongestionando i grandi flussi turistici e dare vivacità a zone poco conosciute ma con un grande patrimonio artistico e culturale.

Il progetto coinvolgerà cooperative, associazioni, privati e imprese composti dagli under 40 e che vorrebbero accedere a questi immobili gratis, presentando regolare domanda. I bandi saranno presentati dall'Agenzia del demanio entro l'estate e rientrano nel Piano Strategico del Turismo e del Piano Straordinario della Mobilità turistica.

Gli edifici individuati sono in tutto 103, di cui 43 gestiti dall'Agenzia del Demanio, 50 dagli Enti territoriali e 10 dall'Anas. Dislocati lungo importanti vie che negli ultimi anni hanno registrato un vero e proprio boom nel settore del turismo sostenibile e alternativo. Si tratta di itinerari molto ben conosciuti soprattutto all'estero ma che ancora denotano una carenza nell'accoglienza turistica.

Gli itinerari in questione sono la Via Appia, la Via Francigena, il Cammino di Francesco, il Cammino di San Benedetto e le ciclovie Vento e la ciclovia Sole e Acqua dell'acquedotto pugliese. Su questi percorsi grazie a questi bandi promossi dal Governo verrano realzzati punti di ristoro, ostelli, piccoli alberghi, luoghi di attività culturali persino presidi medici. Sono una risposta ad una richiesta sempre maggiore da parte dei turisti che visitano questi luoghi ma che spesso hanno difficoltà nel trovare una ricettività turistica adeguta.