Trenitalia nelle scorse ore ha pubblicato dei dati che riguardano l'efficienza dei treni della loro compagnia. I dati sono stati valutati dalla stessa compagnia e dunque sono da dichiararsi ufficiali. Il calcolo della compagnia raggiunge quasi la perfezione, dato che nel 2017 la regolarità ha raggiunto il 98% per quasi tutte le corse, mentre la puntualità ha oltrepassato il 90%. Le cancellazioni sono state pari all'1,1% delle quali solo lo 0,4% è da ricondurre alla compagnia, mentre le altre cause sono state procurate dalle varie regioni. In poche parole 9 treni su 10 sono stati particolarmente impeccabili.
Nel corso di tre anni, il servizio è migliorato di 4 punti percentuali.
Ecco la situazione per ogni regione
Per puntualità è bene precisare che si intende l'arrivo del treno entro i 5 minuti dall'orario in previsione. Basandosi sui dati in questione, la puntualità dei treni dalle 6 del mattino alle 10 è del 92%. Esaminiamo dunque la percentuale di puntualità per ogni regione:
- Abruzzo 93%
- Lazio 91%
- Toscana 90%
- Marche 92%
- Valle d'Aosta 90,5%
- Veneto 92%
- Friuli Venezia Giulia 94%.
L'83% di coloro che hanno viaggiato con Trenitalia si sono dichiarati soddisfatti. Questo dato dallo scarso anno è cresciuto del 6,6%. Dei risultati assolutamente soddisfacenti per la società che ha anche investito del denaro per quanto riguarda l'introduzione del Wi-Fi all'interno dei veicoli.
Nel Veneto ad esempio, tutti i treni sono equipaggiati di connessioni Wi-Fi e di prese per tutti gli utenti. Nel 2017 un milione e 930.014 di treni sono circolati in tutte le regioni e provincie.
Le novità
Un versante in cui la compagnia può ancora migliorare è quello che riguarda la tratta verso il Sud Italia. Fino a Roma la condizione è più che soddisfacente, mentre al di sotto ci sono dei problemi non ancora risolti.
Trenitalia sta provvedendo a risolvere questa situazione con due nuovi treni tra Reggio Calabria e Roma. I clienti vorrebbero però anche risparmiare, specialmente durante il fine settimana in cui i prezzi solitamente sono più elevati del solito. Tra i nuovi sconti è entrata in vigore la tariffa Young per persone di età fino a 30 anni, mentre dapprima la soglia fissata era di 26 anni.
Tale sconto vale per tutte le tratte e per tutti i treni. Chi vuole richiedere l'agevolazione deve però essersi prima iscritto al programma fedeltà di Trenitalia. Chi è titolare della carta fedeltà potrà comunque sfruttare altri sconti anche per gli over 60.
Uno dei nuovi modelli di treno si chiama Rock ed è a due piani, mentre l'altro prende il nome di Pop. Tali treni attualmente sono solo in esposizione ma dovrebbero iniziare a circolare sulle rotaie tra circa due anni. Per quanto riguarda invece i rimborsi, se il treno avrà più di un'ora di ritardo, il passeggero potrà richiedere il rimborso del proprio biglietto e potrà effettuare un nuovo viaggio con un'altro treno sia il giorno stesso che quando preferisce.
Se il cliente verrà avvisato del ritardo già al momento dell'acquisto, non riceverà alcun rimborso. Dapprima la legge prevedeva il non risarcimento per eventi calamitosi, ma adesso a quanto pare l'ente è in dovere di risarcire almeno una quota del biglietto. Se il cliente non ottiene il risarcimento, l'operatore dovrà pagare una multa pari al 25% in più del valore del biglietto.