I treni sono i mezzi pubblici più utilizzati per i pendolari che si spostano da una città all'altra per andare a lavoro o semplicemente recarsi a scuola. Il problema, in Italia, è che i binari dei treni sono spesso vecchi e alcune volte la manutenzione lascia un po' a desiderare. In generale però, è proprio il binario che è "fragile". Gli sforzi a cui viene sottoposto sono immensi e nell'arco della giornata, in cui passano migliaia di treni, il degrado la fa da padrone. L'ultima strage ferroviaria, a Pioltello, è stata causata da un binario lungo 20 centimetri che era fuoriuscito dalla propria sede.

Quando il treno è transitato, è deragliato alla velocità di 140 chilometri orari.

Dunque, i binari rappresentano delle rogne. In alcuni paesi, tra cui il Giappone, i binari classici non vengono usati più, ma sono stati sostituiti da dei percorsi costituiti da magneti. I treni che usano questo tipo di percorso sono chiamati maglev e in Italia, finalmente ne è stato costruito uno. Esso si chiama IronLev ed è nato dalla mente di tre ingegneri italiani che hanno collaborato in passato con il progetto Hyperloop. Quest'ultimo è un treno americano, progettato da Elon Musk, che può viaggiare sui 1000 chilometri orari percorrendo l'interno di un tubo.

IronLev: il Maglev che non consuma elettricità

Per chi non è nel settore, potrebbe avere difficoltà a capire cosa sia effettivamente un maglev.

Quest'ultimo è un treno che non è dotato di ruote e viaggia senza toccare il suolo. Non è fantascienza, ma si sfrutta un principio molto semplice, come quello del magnetismo (i comuni geomag per intenderci). Grazie ai magneti presenti sia sui binari che sul fondo del treno, in base all'orientazione dei poli (quindi in base al fatto di avere una forza repulsiva o attrattiva), si può avere una simulazione di assenza di attrito che permette al treno di viaggiare a velocità costante, oppure di rallentarlo fino a fermarsi senza usare i freni.

Questo metodo di movimento consente di risparmiare al massimo i componenti, poiché i freni vengono usati solo in casi di emergenza e il motore solo per accelerare. La notizia incredibile è che la velocità massima dei maglev è di 600 km/h, sbaragliando letteralmente i moderni FrecciaRossa di Trenitalia.

Il treno italiano viaggerà su percorsi già esistenti e il tragitto si estenderebbe per 1 milione e mezzo di chilometri.

Il brevetto è stato presentato e ufficializzato. La novità, sta nel fatto che il maglev italiano potrà essere utilizzato sui binari attuali già presenti, senza doverli sostituire ed è totalmente annullato il dispendio di energia elettrica. Insomma, un prodotto che potrebbe portare ad un risparmio economico notevole.