Dopo gli ultimi aggiornamenti sulle false buste paghe, in cui si parlava di come da luglio 2018 cambierà tutto, poichè sarà vietato l'uso del pagamento degli stupendi in contanti, e quindi sarà incoraggiato l'utilizzo di strumenti di pagamento tracciabili, ci occupiamo questa volta del Canone Rai 2018.
L'Agenzia delle Entrate ha stabilito le nuove soglie di esenzione del canone RAI con un provvedimento pubblicato qualche settimana fa. Con lo stesso provvedimento è stato definito il modulo da compilare, e anche il nuovo modello di rimborso per coloro che, pur avendo diritto all’esenzione, hanno già pagato il canone tv.
In allegato ci sono anche istruzioni con un'accurata spiegazione su come procedere alla compilazione dello stesso modulo, rivolto agli anziani che hanno più di 75 anni e che hanno diritto all’agevolazione per motivi economici. Tali categorie di persone, nonché le relative associazioni hanno accolto positivamente la recente notizia, posto anche che si è innalzata la soglia della vecchia esenzione di 6.713,98 euro, la quale è stata portata ad 8.000 euro. Vediamo quindi quando e come richiedere tale agevolazione.
Canone Rai 2018: ecco chi e come può richiedere l'esenzione
Iniziamo col precisare che tutti i pensionati che vivono da soli o con il coniuge, hanno diritto all’esenzione; però essi devono avere un reddito familiare (soggetto ad Irpef) pari a 8mila euro.
Non si tiene invece conto del reddito della prima casa.
Chi rispetta tali requisiti dovrà presentare la dichiarazione sostitutiva di esenzione entro il 30 aprile. Il relativo modulo è presente sul sito dell'Agenzia delle Entrate e su Canone. rai.it. Stessa procedura occorre seguire anche per la richiesta di rimborso per le rate già addebitate.
Dove presentare il modulo?
Una volta compilato il modulo, questo va inviato, insieme alla copia di un valido documento d’identità, con R/R senza busta all’indirizzo: Agenzia delle Entrate, Ufficio di Torino 1, S.A.T- 10121 Torino. E’ possibile utilizzare anche la PEC. E’ ammessa anche la consegna a mano, da parte del soggetto interessato, presso ogni ufficio territoriale dell'Agenzia delle Entrate.
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