E’ partito finalmente il conto alla rovescia per il nuovo Rei - Reddito di Inclusione, il provvedimento di lotta alla povertà varato dal Governo Gentiloni che dal primo luglio verrà elargito a una platea molto più ampia, grazie all'abolizione dei criteri sul nucleo familiare a carico. L’Inps ha pubblicato in questi giorni le istruzioni per poter compilare la domanda e anche il nuovo modello cartaceo con tutte le novità previste dal nuovo reddito di inclusione secondo la Legge di stabilità 2018. Il messaggio Inps allega tale modulo nella circolare numero 2120 del 24 maggio scorso, di poco posteriore alle istruzioni pubblicate online sul sito dell’ente con messaggio numero 1972.

E' fissato in 187,50 euro l'importo spettante a nuclei familiari composti da una sola persona fino ad arrivare ai 534 euro previsti per le famiglie di almeno 5 componenti.

Reddito di Inclusione: la guida Inps e i nuovi beneficiari

Dal primo luglio 2018 quindi la platea di beneficiari si allarga estendendo il diritto a poter richiedere il reddito di inclusione anche a chi non ha una famiglia, ovvero ai single e senza figli e non sarà necessario essere disoccupati. Inizialmente il ReI, infatti, era destinato solo alle famiglie che avessero nel nucleo almeno un componente disabile, o una donna in gravidanza o un disoccupato. Adesso gli unici requisiti saranno il limite di reddito ovvero l'Isee inferiore o pari ai sei mila euro, l'ISR che non dovrà superare l’importo di tremila euro e alcune limitazioni sul patrimonio inteso come beni immobili e mobili

Come si compone il nuovo modello

Il nuovo modello si divide in quadri da compilare:

  • Il quadro A deve contenere le indicazioni con i dati anagrafici del richiedente
  • Nel quadro B serve inserire la propria residenza e la cittadinanza
  • Il quadro C è stato molto semplificato in quanto ora prevede solo l’inserimento di variazioni rispetto al nucleo familiare già presente nel modello Isee
  • Nel quadro D vanno inseriti i dati economici dimostrando che si rientra nei limiti per essere beneficiari dell’assegno
  • Il Quadro E deve essere compilato solo in caso in cui si abbiamo tre o più figli minorenni
  • Nel quadro F bisogna inserire le condizioni indispensabili per ricevere il beneficio
  • Nel quadro G va segnalato se si usufruisce di altri trattamenti assistenziali
  • Nell’ultimo quadro, H, va solo apposta la propria firma per sottoscrivere le dichiarazioni fatte.

La domanda va compilata in base a questo nuovo modello che è stato modificato in base alle nuove disposizioni della Legge di Bilancio 2018.

L’ente previdenziale ha assicurato che anche le domande presentate dal primo giugno 2018 saranno analizzate secondo i nuovi criteri (quindi senza più verificare la composizione del nucleo familiare). Inoltre l’Inps ha specificato che le domande che sono state rifiutate antecedentemente al mese di luglio di quest’anno per l’unico requisito familiare saranno riprese in esame.