Matteo Renzi concentra la sua attenzione su due aspetti. Il primo è quello relativo alla necessità di far emergere quelle che, secondo lui, sono tutte le criticità di una nota di aggiornamento del Def, da parte del Governo Conte, che regalerebbe il concreto rischio che l'Italia possa 'andare a sbattere'. L'altro, invece, è quello relativo alle dinamiche interne del Pd, dove si augura presto possano terminare guerre intestine e si possa dare vita ad una partito che torni ad essere unito. Non a caso ha parlato all'uscita di un seggio per le primarie toscane, dove, tra l'altro, ha sostenuto la candidatura della sua 'fedelissima" Simona Bonafè.

L'ex premier chiede al Governo di fermarsi

La reazione dei mercati riguardo al possibile innalzamento del deficit italiano per finanziare il programma del Governo Conte rappresenta un aspetto che sembra preoccupare Matteo Renzi. In un tweet l'ex Presidente del Consiglio sottolinea come si tratti di una scelta destinata a penalizzare famiglie e lavoratori italiani. Il senatore ritiene si tratti di una manovra che, alla lunga, possa portare a "regalare soldi agli speculatori". L'esposizione del proprio pensiero si conclude con quello che sembra un vero e proprio appello all'esecutivo formato da Lega e Movimento Cinque Stelle: L'Italia così va a sbattere. Fermatevi, siete ancora in tempo"

Un clima favorevole per il Pd

Le ultime tornate elettorali hanno demolito quelle che erano le altissime percentuali di consenso che il Pd era riuscito ad ottenere, soprattutto nella prima fase della leadership renziana.

Quella che appare un'egemonia Lega-Movimento Cinque Stelle, almeno attualmente, non preoccupa Renzi che è fiducioso sul fatto che le cose stiano cambiando. "Il clima sta cambiando - ha detto - il consenso è molto facile da ottenere e da disperdere. Lo sappiamo noi e credo lo sappia anche questo governo". Renzi pensa inoltre che sia il momento di dire basta alle guerre interne che stanno animando il Pd, evidenziando come il problema del Paese non sia il Partito Democratico ma l'esecutivo in carica.

Nei prossimi giorni alla Leopolda, con l'ausilio dell'ex ministro Padoan, Renzi e il Pd presenteranno una manovra alternativa alla nota di aggiornamento del Def voluta dal Governo Conte. "Presenteremo - ha detto - una controproposta di legge di bilancio". Una vera e propria "manovra ombra", come l'ha definita il Corriere della Sera, che spiegherà come dimezzare spread e abbassare le Tasse.