Manca poco a Capodanno: c’è chi si prepara a salutare il 2018 con gioia, chi nel vederlo passare si limiterà a salutarlo con dispiacere. Per Mark Zuckerberg la seconda ipotesi è remota, visto che, come segnalato in un recente rapporto del New York Times, farà il conto alla rovescia con ben 19 miliardi di dollari in meno nelle tasche. Quest’ultima annata è stata una delle più complicate per l’imprenditore statunitense. Lo scorso 17 marzo è esploso lo scandalo Facebook-Cambridge Analytica, ed altri piccoli incidenti di percorso hanno contribuito a rendere il 2018 un anno poco felice per il colosso dei social network, come la scoperta riguardo l’esposizione di foto private appartenenti a 6,8 milioni di utenti.

Zuckerberg, duro colpo al patrimonio: ma il sesto posto è blindato

Come risulta dal Bloomberg’s Billionaire Index, e come riportato da Business Insider, il fondatore di Facebook aveva iniziato l’anno con circa 74,5 miliardi di dollari. Secondo le analisi effettuate, chiuderà il 2018 con appena 55,5 miliardi. Un vero crollo per Zuckerberg che osserverà con meno entusiasmo esplodere i fuochi d’artificio in cielo. Eppure, il suo patrimonio è tutto fuorché esiguo. È vero, 19 miliardi non sono briciole, ma la sua posizione tra i più ricchi del pianeta è consolidata e ben conservata: rimane sesto in questa speciale classifica. Zuckerberg possiede il 13% di Facebook, accusato nel 2018 di cattiva gestione, con tanto di rivolte degli azionisti.

Il 25 luglio corrente anno, il prezzo delle azioni del social network è crollato di oltre il 20%.

Crisi della tecnologia, non solo Facebook

Può sembrar strano ma non è solo il CEO di Facebook ad aver registrato perdite in quest’annata nera per la Tecnologia in generale. I più grandi investitori, nel 2018, hanno visto i propri portafogli sgonfiarsi progressivamente.

Da segnalare Larry Page e Sergey Brin: i cofondatori di Google hanno perso 3,1 miliardi ciascuno. Jack Ma, fondatore di Alibaba, ha perso a sua volta 8,9 miliardi: il suo patrimonio è passato da 45,6 a 36,7 miliardi di dollari. Non è finita qui, perché anche Amancio Ortega, fondatore del gruppo a cui fa capo Zara, ha perso ben 15 miliardi in quest'annata nera, portando il suo patrimonio da 76 a 61 miliardi di dollari.

Uno dei pochi a poter vantare un trend diametralmente opposto, è il CEO di Amazon. Jeff Bezos ha aumentato il suo patrimonio da 25 a 126 miliardi di dollari. Risultato? Ora è l'uomo più ricco del mondo, grazie all'aumento del 30% delle azioni Amazon. Insomma, saranno in molti a festeggiare il dileguarsi del 2018. Soprattutto alcuni dei più ricchi del pianeta.