La Banca Centrale Europea ha dato parere negativo alle proposte formulate dalle autorità greche in merito alla riapertura della Borsa senza alcun genere di restrizione per gli investitori sia greci che stranieri. A rilasciare tale dichiarazione è stato un portavoce della Borsa greca che, ormai, è inattiva da circa un mese.
In arrivo un decreto per introdurre le restrizioni
A questo punto, l'unica soluzione è un decreto ad opera del Ministro delle Finanze finalizzato ad introdurre tali restrizioni. Con un apposito decreto, il Ministero introdurrebbe alcune limitazioni sia per quanto riguarda l'utilizzo del denaro presente sui conti bancari greci che per ogni genere di scambio finanziario.
In ogni caso, nonostante le ritrosie da parte del Governo nei confronti di tali restrizioni, è chiaro che esse saranno solo misure temporanee volte all'ottenimento di un parere positivo della BCE. Ovviamente, risulta decisamente improbabile che la Borsa possa riprendere la propria attività già dalla giornata di domani. Per Atene si tratta, dunque, dell'ennesimo ostacolo sul cammino della ripresa, mentre il Primo Ministro Alexis Tsipras attende che ripartano le trattative per un nuovo piano di salvataggio.
Fondo Monetario Internazionale: rinegoziare il debito greco
Stando alle dichiarazioni ufficiali, il Primo Ministro Alexis Tsipras incontrerà i creditori già dai primi giorni della prossima settimana, anche se risulta ancora molto complessa la posizione del Fondo Monetario Internazionale che dovrebbe prendere parte al piano di salvataggio solo a seguito della formalizzazione dell'impegno da parte degli altri Paesi di rinegoziare il debito greco.
Nell'opinione di Christine Lagarde, infatti, l'attuale debito è decisamente insostenibile e, soprattutto, non fornisce le garanzie necessarie per accordare un nuovo prestito. Per quanto riguarda la riapertura della Borsa, a Tsipras ed al popolo greco non resta, quindi, che attendere l'autorizzazione agli scambi che dovrà essere fornita dalla Banca Centrale Europea a seguito di un'attenta analisi della documentazione prodotta.