Giornata da dimenticare anche in Toscana. La forte ondata di maltempo che si è abbattuta su tutta la regione ha provocato moltissimi danni di cui, molto probabilmente, si avranno dati certi solo dalla giornata di domani. E se la pioggia e il vento non hanno dato tregua ai toscani, nei pressi di Rosignano si è abbattuta anche una tromba d’aria. Stando alle prime stime, in tutta la costa sono circa 30 le persone evacuate. Come è facile intuire, però, si tratta di numeri del tutto parziali. Il codice di allerta arancione nelle zone nord-occidentali è stato esteso anche alla giornata di domani fino alle ore 14.00 e in alcuni comuni della regione le scuole rimarranno nuovamente chiuse.

Nel resto della toscana, invece, sempre fino alle ore 14.00 rimarrà in vigore il codice di allerta giallo. Fino a questa sera, infine, la zona sud della Toscana sarà ancora in codice rosso a causa del forte vento. Allerta che diventerà arancione fino alle ore 8.00 di domani, martedì 30 ottobre. Il rischio è, senza dubbio, quello delle mareggiate che già nella giornata di oggi hanno provocato moltissimi danni lungo tutta la costa.

La situazione in Toscana

Come detto poco sopra, tra le località toscane più colpite dal maltempo c’è Rosignano. Una tromba d’aria, infatti, ha danneggiato numerose abitazioni rurali. Difficile la situazione anche nel grossetano. Alberi sradicati a Scarlino, allagamenti a Follonica e numerose strade bloccate in tutta la provincia.

Nel resto della regione, la situazione è pressoché identica e sono numerose le segnalazioni che continuano ad arrivare alle centrali operative. Alberi caduti, tetti divelti, mareggiate: sono queste, in linea di massima, cause più comuni delle richieste di intervento.

Scuole chiuse a Grosseto, lo ha deciso il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna

Tutte le scuole presenti sul territorio di Grosseto saranno chiuse anche nella giornata di domani, lo ha deciso il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna. Quella di domani sarà, di sicuro, la giornata destinata alla conta dei danni che, stando a quanto pubblicato in diretta oggi sul web, saranno moltissimi.

Non è da escludere, dunque, che, in alcuni casi, venga presa in considerazione l’ipotesi della richiesta di dichiarazione dello stato di calamità naturale. Non resta altro da fare, dunque, che attendere che passi l'allerta meteo per capire quale è stato il reale impatto di questa prima vera perturbazione autunnale che si è abbattuta sull'Italia.