L'accesso è ben separato rispetto a quello riservato agli altri treni. Quando si arriva a Gare du Nord, Parigi, per recarsi a Londra bisogna salire una rampa di scale e passare prima il controllo biglietto+passaporto (o carta d'identità), poi il controllo dei bagagli. A quel punto non rimane che attendere, non senza negozi in cui fare qualche acquisto. Come negli aeroporti, in pratica, con la differenza che i treni non sono così frequenti e le file, diconseguenza, non sono un problema. Però sul biglietto è scritto nero su bianco: chi va a Londra dovrà arrivare almeno mezz'ora (e preferibilmente un'ora) prima rispetto all'orario di partenza.
Bernard Cazeneuve, che ha preso parte al meeting dei ministridi di nove paesi europei a Parigi, ha voluto sottolineare che i controlli verranno effettuati in ogni situazione in cui saranno ritenuti necessari. In poche parole, quello dei controlli è un problema che non si può più rimandare, non dopo l'attentato sventato lo scorso 21 agosto a bordo del treno Thalys che, partito da Amsterdam, si stava dirigendo a Parigi.