Dal comando della polizia municipale di genova trapela un dato interessante, come riporta Il Secondo XIX, il quotidiano di Genova. Nell'estate appena trascorsa i vigili hanno elevato 94 sanzioni per altrettanti ciclisti indisciplinati, oltre che, come da codice della strada, la decurtazione dei punti a chi era in possesso della patente di guida.

Guerra ai ciclisti indisciplinati

Genova non è una città semplice dal punto di vista della mobilità urbana. Stretti carruggi nel centro città, vie strette che risalgono i pendii nella periferia e un traffico molto aggressivo, costituito da scooter, minicar e automobili.

Molti sono i genovesi che utilizzando la bicicletta per gli spostamenti in città, ma attenzione a rispettare il codice della strada.

Purtroppo il 2017 è stato un anno costellato da incidenti stradali a volte mortali che hanno coinvolto i ciclisti. A Genova la polizia municipale ha deciso per il pugno di ferro contro quelli indisciplinati, che mettono a rischio la propria vita e quella degli altri. L'ultimo episodio è riportato ancora da Il Secolo XIX, un ciclista su Lungobisagno Istria passa tre incroci con il semaforo rosso, non rispetta alcuna precedenza e alla fine si schianta contro un’auto. La peggio è stata ovviamente del ciclista che ha riportato fratture varie e scomposte, una multa piuttosto salata e sei punti in meno sulla patente.

Vigili e polizia stradale, controlli in tutta la città

In città l'attenzione è massima e tutta volta al rispetto delle regole. La polizia municipale controlla il centro, la stradale invece pattuglia le alture intorno come sul passo dei Giovi, Pontedecimo o Isorverde. Dai comandi spiegano che il più delle volte vengono sanzionati i ciclisti che non rispettano il semaforo rosso creando così un grave pericolo per se stessi e per gli altri.

Purtroppo alcuni, come dichiara il comandante a Il Secondo XIX, non sanno neppure di commettere un illecito al codice della strada, altri ammettono di farlo spesso per non staccare i piedi incastrato nei pedali.

"Si è trattato di servizi a tutela della sicurezza dei ciclisti e degli altri automobilisti e non certo un’iniziativa per danneggiarli o colpirli" dichiarano dal comando di polizia municipale.

Per i 94 ciclisti sanzionati da giugno ad oggi, il conto è stato salato, per una sanzione di 163 euro (114,10 se si salda l’infrazione entro cinque giorni) in più, per gli automobilisti, la decurtazione dei punti.