In tempi di crisi occupazionale senza precedenti, ma anche di preoccupanti tensioni sociali, che certo non giovano al sistema economico nel suo complesso, dobbiamo segnalare una buona occasione lavorativa, che si delinea all'orizzonte in un momento estremamente delicato per nostro Paese, soprattutto per i giovani, che in futuro dovranno fare di necessità virtù, guardando spesso oltre confine (anche se confini veri non esistono più) per risolvere quello che sta diventando un vero e proprio rebus: parliamo naturalmente del lavoro, l'unica strada da percorrere per costruire un futuro e progettare una famiglia.

L'importante è non demoralizzarsi, non scoraggiarsi, continuare a bussare a tutte le porte a testa alta, perché è solo il lavoro a darci una dignità e una collocazione attiva nella società e da qualche parte - statene certi - il lavoro c'è, anche per i giovanissimi che ultimamente ci sembrano un po' sfiduciati.

E' il tanto criticato (negli ultimi anni) Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca a proporre stavolta una collocazione appetibile e seria per il 2014-2015, con modalità d'accesso che vi andiamo a illustrare di seguito. Sono ben 281 le posizioni aperte, ma va precisato che è necessario accettare di andare a lavorare in Paesi come Irlanda, Germania, Regno Unito, Austria, Belgio, Francia, Spagna.

Ma ormai i viaggi all'estero sono diventati cosa di tutti i giorni e a portata di tutte le tasche.

La cosa importante da sottolineare è che l'offerta è fruibile, salvo buon esito, anche da parte di soggetti laureandi, cioè che non hanno ancora concluso definitivamente il loro ciclo di studi ma che sono già in grado di comunicare, spesso molto bene, le proprie conoscenze specifiche.



Il termine ultimo di presentazione

La domanda ad hoc deve essere presentata nel periodo che va dal 13 dicembre 2013 al 16 gennaio 2014. C'è quindi tutto il tempo necesssario. Per candidarsi è necessario registrarsi qui e compilare il modulo di candidatura online. Semplice, no?



L'istanza poteva essere dunque inoltrata a partire dal 13 dicembre 2013 ma c'è ancora molto tempo a disposizione.

Di cosa dovranno occuparsi i prescelti? di coadiuvare insegnanti della nostra lingua, ovviamente. Più in generale dovranno impegnarsi per promuovere la nostra ricca cultura e dare ad essa una valorizzazione e una dimensione internazionale. Il lavoro prestato si articolerà in ore 12 settimanali, ma il compenso differisce a seconda del Paese nel quale si andrà a lavorare.

Requisiti delle candidature

Chi può fare la domanda, per cogliere al volo tale interessante opportunità? I giovani con cittadinanza italiana che non hanno ancora compiuto 30 anni e sono già laureati oppure regolarmente iscritti a un corso di laurea specialistica/magistrale. Devono altresì avere superato almeno due esami relativi a letteratura o linguistica italiana e due o più esami su lingua, letteratura o linguistica del Paese nel quale si chiede di andare a prestare lavoro.

Inoltre non devono presentare vincoli sotto forma di rapporti di servizio con amministrazioni di natura pubblica nel periodo settembre 2014-maggio 2015, e devono obbligatoriamente essere privi di procedimenti penali a carico, non essere già stati assistenti di lingua italiana all'estero su incarico del Miur. Davvero un'ottima opportunità di crescita lavorativa e anche culturale che vi consigliamo, se potete, di afferrare al volo. Lavorare e cercare di fare ciò che si sa fare bene è il modo migliore di costruire, un mattoncino dopo l'altro, con grande pazienza, il proprio futuro.