Un argomento che sta tenendo banco in questi giorni tra i precari è proprio quello delle sentenze con cui il Miur potrebbe essere costretto ad assumere a tempo indeterminato diversi precari italiani. L'Anief ha recentemente spiegato che in l'autunno è attesa un'importante sentenza dalla Corte di Giustizia Europea per l'assunzione di tutto i docenti e il personale ATA con più di 36 mesi di servizio.
Nel frattempo, altre vittorie sono state ottenute dal sindacato. Ad esempio, il Giudice del Lavoro di Trani considerando l'abuso dei contratti a termine perpetrato dal MIUR, aveva dichiarato qualche anno fa che il rapporto di lavoro tra la ricorrente e il MIUR doveva essere considerato a tempo indeterminato.
La sentenza prevedeva anche il risarcimento danni e il pagamento delle spese a carico del Ministero, che si è visto obbligato ad eseguire quanto stabilito dal giudice.
Questo è solo un esempio che dimostra come tutti i precari potrebbero ottenere un contratto a tempo indeterminato, se presentassero ricorso contro il Miur. Naturalmente se la sentenza della Corte Europea darà ragione ai precari ricorsisti, sarà una base solida per tutti coloro che in futuro chiederanno l'assunzione a tempo indeterminato. Ma non finisce qui.
Miur, Scuola, ATA e docenti: aggiornamento graduatorie e precari
Negli anni scolastici 2009/2011, dietro pressione della Lega Nord, fu impedito ai precari inseriti in graduatoria di cambiare la provincia nel corso dell'aggiornamento, seppur fu concessa la possibilità di inserirsi in tre graduatorie provinciali, ma in coda.
Ovvero una graduatoria nella graduatoria...
Ma la coda in graduatoria non è costituzionale, e così è stato sentenziato dai giudici. Per questo motivo, se vi sono stati docenti che in quel periodo hanno stipulato contratti a tempo indeterminato con la Pubblica Amministrazione con punteggi inferiori ai colleghi costretti a inserirsi in coda, questi ultimi possono rivolgersi al Giudice del lavoro e ottenere una sentenza che obbliga il Miur ad assumerli a tempo indeterminato. Fino a questo momento si sono ottenute diverse sentenze positive in tutta Italia.