Da ricerche ormai conosciute, come quella denominata Getsemani in cui il burnout dei docenti della Scuola è indicato come quello più frequente, emerge anche che lo stress degli insegnanti è sottovalutato dal Miur e dalle istituzioni in generale. È perciò molto interessante l'indagine avviata dalla dottoressa Luisa Vianello alla Sapienza di Roma. L'obiettivo della ricerca è stabilire il livello di stress legato al mestiere di insegnante ed è richiesta la partecipazione di tutti i docenti.

Miur, scuola e burnout: come partecipare alla ricerca

Possono partecipare alla ricerca tutti gli insegnanti di scuola di ogni ordine e grado, sia di ruolo che precari.

Per partecipare è sufficiente rispondere ad un questionario online, comodamente da casa. Per accedere al questionario è necessario inviare una e-mail vuota al seguente indirizzo questionariosapienza@gmail.com. In risposta si riceverà una e-mail contenente il link per l'accesso al questionario. Le domande sono quasi tutte a scelta multipla, senza risposte giuste o sbagliate. La compilazione richiede circa 25 minuti, ma può essere fatta anche in più riprese, salvando la parte già compilata. Non sarà possibile risalire all'identità del partecipante, nel rispetto della privacy. La scadenza per la partecipazione è fissata nel 30 settembre 2014.

Miur, scuola e burnout: l'intervista

OrizzonteScuola ha intervistato la dottoressa Vianello circa la sindrome da burnout.

La dottoressa ha spiegato che la categoria degli insegnanti è particolarmente soggetta a questa sindrome in quanto a stresso contatto con la propria utenza per lunghi periodi (4 ore al giorno, 5 giorni a settimana).

I campanelli d'allarme per identificare il problema sono i seguenti:

  • ci si sente esauriti fisicamente ed emotivamente,
  • si perde interesse per il proprio lavoro,
  • si tende a non organizzarsi più.

Guarire dal burnout è possibile, spiega la dottoressa, ma solo dietro l'aiuto di uno specialista.

Le cause?

Principalmente vengono identificate in un insieme di 50 fattori che possono concatenarsi, tra cui i più frequenti sono:

  • gestire la classe,
  • necessità di prendere continuamente delle decisioni,
  • sovraccarico lavorativo,
  • stima dei colleghi,
  • vincoli di tempo da rispettare.