Niente Pensioni per i Quota 96, non per adesso almeno. Il governo si è sottomesso al volere della Ragioneria di Stato, che ha affermato che semplicemente non ci sono le coperture (che però precedentemente c'erano). Renzi è stato duramente attaccato. Grazie alla presentazione di alcuni emendamenti in Senato, la pensione per i 4000 docenti non arriverà quest'anno, per cui loro saranno costretti a tornare in cattedra.
Pensioni 2014, Quota 96: Renzi contro il Tesoro
La copertura della norma, era già stata criticata duramente dal commissario alla spending review, Carlo Cottarelli, che l'aveva definita 'una tendenza preoccupante', in quanto i finanziamenti sarebbero arrivati da risparmi non ancora approvati a livello politico.
Ma il premier Renzi non accetta di prendersi la colpa del fallimento e definisce la decisione presa per i Quota 96 un 'provvedimento che non c'entrava nulla con la ratio e l'idea della norma'. Poi aggiunge una nuova promessa, ovvero che a fine mese giungerà un nuovo provvedimento rivolto ad una platea più ampia dei soli 4.000 docenti Quota 96. Sarà vero, o sarà un altro bluff? Nonostante la provocazione di Renzi nei confronti del Tesoro, i dati diffusi dall'Istat sul Pil nel secondo trimestre 2014 sono sconfortanti: nel Def il Governo prevedeva una crescita dello 0,8%, ma ha ottenuto solo uno -0,1%.
Pensioni 2014, Quota 96: la reazione dei prof
Sul fronte Quota 96 e Scuola in generale, le critiche sono state dure, aspre e senza mezzi termini.
Espressioni come 'che schifo', 'Vergogna', 'atto gravissimo', 'dietrofont del governo', sono circolate su tutti i principali social network e sul web in generale. Si è fatto notare come il caso dei Quota 96 non fosse un caso di pensione anticipata, dato che i professori in questione hanno più di 60 anni e il pensionamento se lo sono guadagnato.
È pronta anche una protesta che vedrà protagonisti 10.000 docenti, fra Quota 96 e precari, organizzata per portare in piazza la grave situazione della scuola, fra mancati pensionamenti e mancati posti di lavoro.