Riforma Pensioni e riforma del lavoro (Jobs Act) le urgenze che deve affrontare il Governo Renzi. A ribadirlo è la Cisl di Raffaele Bonanni che, concludendo il comitato esecutivo riunito oggi a Roma, ha deciso di promuovere per sabato 18 ottobre 2014 una mobilitazione generale per incalzare il Governo Renzi su riforme del lavoro e delle pensioni. Sulla riforma pensioni dissidi, invece, in casa Cgil dove la minoranza chiede alla leader Susanna Camusso e al direttivo del sindacato di promuovere lo sciopero generale contro il Governo Renzi. Questo avviene nei sindacati mentre nuove aperture sulla pensione anticipata (che piace ai sindacati) nel contesto del dibattito sulla riforma pensioni 2014-2015, arrivano dal commissario straordinario dell'Inps Vittorio Conti.

Riforma pensioni e lavoro, Bonanni: mobilitazione Cisl il 18 ottobre

"Il sindacato - ha detto il segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni concludendo il comitato esecutivo a Roma - non deve inseguire il Governo Renzi ma impegnarsi in una fase di mobilitazione nei posti di lavoro e nel territorio fatta di informazione, proposte e confronto con le istituzioni e le forze parlamentari locali. Per ricostruire il filo unitario dell'iniziativa di giugno non sono decisive le date - ha detto il leader della Cisl riferendosi alle divergenze di vedute con Cisl e Uil - ma la qualità della mobilitazione e che il punto di riferimento concreto resta la piattaforma su fisco e pensioni". La Cisl "individua il 18 ottobre - ha annunciato Raffaele Bonanni - come la giornata nazionale di tutte queste iniziative a livello territoriale".

Riforma pensioni e lavoro, Cgil spaccata: minoranza chiede lo sciopero generale contro Governo Renzi

Intanto, a proposito di riforma del lavoro (Jobs Act) e riforma pensioni, giornata di mobilitazione mercoledì 17 settembre dei delegati e delle delegate dell'area d'opposizione della Cgil. Al direttivo nazionale della Cgil a Roma i rappresentanti della minoranza - l'area chiamata "Il sindacato e' un'altra cosa" chiederanno "lo sciopero generale alla Cgil contro le politiche del Governo Renzi - si legge in una nota stampa - su salario, reddito, pensioni, riduzione dell'orario di lavoro, difesa dello Statuto dei Lavoratori".

Sono previste - informa la nota della minoranza Cgil - diverse iniziative di volantinaggio e informazione in diverse città nelle Camere del Lavoro. Presidio e volantinaggio anche a Roma mercoledì 17 settembre a partire dalle ore 9 davanti alla Cgil nazionale di corso Italia.

Riforma pensioni 2014-2015: sì dell'Inps alla pensione anticipata, parla il commissario Vittorio Conti

"La struttura di riferimento del sistema previdenziale pubblico deve essere più flessibile, quanto ai tempi e ai modi di uscita dal mercato del lavoro", ha dichiarato ieri il commissario straordinario Inps Vittorio Conti ribadendo la posizione favorevole dell'istituto nazionale di previdenza sociale alle ipotesi di pensione anticipata a 62 anni per tutti i lavoratori - caldeggiata dai sindacati e anche da diversi parlamentari - e non solo per i dipendenti pubblici come prevede la riforma Pa e pensioni del ministro della Pubblica amministrazione Semplificazione Marianna Madia.

In particolare, ha aggiunto il commissario straordinario dell'Inps secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa Ansa, si tratta "di non stabilire una data di uscita dal lavoro fissa, uguale per tutti".