I precari della Scuola fanno un passo verso l'assunzione: la Corte Europea ha emesso la sentenza contro l'abuso dei contratti a termine che il Miur fa in Italia. La corte ha stabilito che i precari con più di trentasei mesi di servizio hanno diritto ad essere assunti a tempo indeterminato. Si tratta di una sentenza storica, che farà da a centinaia di migliaia di precari che in questi anni sono stati sfruttati dal Miur, senza ricevere in cambio nessuna garanzia. La FLC CGIL riferisce che è stato letto in aula che l'Italia non rispetta il diritto europeo e che è un pessimo esempio come datore di lavoro.
Precari, la Corte Europea sentenzia contro il Miur: commenti dei sindacati
La FLC CGIL, in prima linea in questa lotta, ha affermato si essere orgogliosa di sentirsi europea e ha organizzato una conferenza stampa in cui anticiperà tutti i dettagli della sentenza e le conseguenze che comporterà. Marcello Pacifico, presidente dell'Anief, ha ricordato che 5 anni fa il suo sindacato avviò la vertenza sovranazionale e migliaia di ricorsi nei tribunali del lavoro italiani, ottenendo sentenze a favore. Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda, si è definito soddisfatto che la Corte Europea abbia dato ragione ai sindacati e alle lotte che hanno portato avanti in questi ultimi anni (senza chiedere denaro ai precari).
Adesso la domanda è quanto tempo ci metterà il Governo Italiano per dar seguito alla sentenza letta dai giudici europei. Seconda la Gilda, è giusto che i tempi siano rapidissimi, così come annunciato nel piano de La Buona Scuola. Il legale Tommaso De Grandis, rappresentante sempre della Gilda, ha affermato che nella diffida indirizzata al Miur sarà fissato un termine ultimo entro cui eseguire la sentenza emessa a Lussemburgo, perché è giusto sapere quali sono i tempi di attesa.
Naturalmente, adesso ci si aspetta che chi finora non ha presentato ricorso, lo faccia entro breve tempo. I sindacati forniranno al più presto tutte le istruzioni necessarie. E ora commentate pure, voi precari: come vi sentite dopo essere stati difesi dalla giustizia Europea?