Sul tema delle Pensioni anticipate per lavoratori disagiati arrivano nuove dichiarazioni di Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera ed ex Ministro del Lavoro. L'esponente democratico torna a concentrarsi sulla necessità di arrivare ad una riforma del settore, nonostante i risultati già definiti come positivi relativi alla sesta salvaguardia parlamentare degli esodati e alla recente sanatoria dedicata ai lavoratori precoci. Damiano ha fatto anche riferimento al possibile esito del Referendum abrogativo relativo alla legge Fornero proposto dalla Lega Nord.
Proprio in queste ore si è saputo che per conoscere un parere definitivo bisognerà avere ancora un po' di pazienza, visto che l'esame del provvedimento è stato spostato al prossimo 20 gennaio 2015. Ma Damiano ha sottolineato che nonostante ciò, l'Inps sarà chiamata comunque ad agevolare i pensionamenti "a partire dal problema degli esodati, a causa dell'assenza di gradualità nell'innalzamento dell'età pensionistica". Fuori dalle attuali sanatorie restano anche diversi lavoratori precoci, visto che i termini attuali per il pensionamento senza penalizzazione scadono al 31 dicembre del 2017.
Lavoratori opzione donna, resta ancora tutto fermo per le domande inoltrate nel 2015
A soffrire una situazione di stallo vi sono anche le lavoratrici che vorrebbero ottenere la quiescenza anticipata con l'opzione donna anche per l'anno 2015.
L'Inps con una circolare inaspettata ha inteso chiudere nello scorso anno i termini delle richieste, confinandole al 2014. Ma dopo le proteste delle interessate e l'eventualità di ricorsi legali, ha nuovamente accettato di protocollare le domande anche per l'anno in corso, chiedendo nel frattempo un parere definitivo all'esecutivo.
Al momento l'istituto di previdenza sarebbe in attesa di definire assieme al Mef come procedere rispetto alle nuove domande di pensionamento anticipato, ma resta il fatto che si tratta dell'ennesimo esempio di un sistema previdenziale che mostra tutta la propria rigidità nell'accesso alle tutele di welfare.
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