In tema di Pensioni e aggiornamenti on line riportiamo in evidenza alcune istruzioni relative ai lavori usuranti e alla gestione Ex Enpals. Per questo si ringraziano i siti dedicati all'argomento che riportano le notizie di seguito sviluppate: Pensioni Oggi.it e PMI.it.

Domanda per lo status di lavoro usurante

Per i lavoratori che svolgono attività particolarmente faticose e pesanti c'è la possibilità di andare in pensione prima dei termini standard. I suddetti rientrano nella categoria dei lavori usuranti e devono avere versato almeno 35 anni di contributi e una età minima pari a 61 anni e 3 mesi.

La legge che disciplina le modalità di accesso al trattamento anticipato di pensione è la numero 183/2010. In base a ciò il Governo può emanare decreti delegati attuativi per rispondere alle esigenze di quei lavoratori che otterranno i requisiti necessari a far data dal 1 gennaio 2018. In proposito basti vedere la delega contenuta nel D.Lgs.67/2011.

La domanda per avere il beneficio

Precisiamo subito che questa non è una domanda di pensione vera e propria, ma solo un atto propedeutico ad ottenerla successivamente. Al fine di godere del beneficio previsto per i lavori usuranti bisogna che l'interessato faccia domanda all'Inps entro al data del 1 marzo dell'anno in cui matura i requisiti necessari per vedersi riconosciuta la condizione di 'lavoro usurante'.

La risposta verrà data dall'Inps entro il 30 ottobre dell'anno relativo, previa verifica delle coperture finanziarie. Una volta accolta la domanda si potrà procedere con la richiesta della pensione col beneficio di cui sopra.

Ex Enpals

Un aggiornamento sulla gestione Enpals viene rilasciato dall'Inps attraverso il messaggio numero 1095/2015.

Si tratta di una integrazione nella gestione dell'Inps per ciò che attiene ai Servizi per le Aziende e Consulenti. In virtù di questo aggiornamento viene fatto presente che a partire dalla data del 27 febbraio non si potranno più adoperare i vecchi Pin per la gestione Ex Enpals. Occorrerà pertanto richiedere un nuovo Pin autorizzativo mediante i consueti canali on line o ricorrendo al numero verde dell'Inps per maggiori chiarimenti.