E' ripreso con rinnovata vigoria nella giornata di ieri il dibattito su riforma pensioni 2015 e prepensionamento: intervenuto a margine di un incontro promosso dalla Cassa previdenziale dei ragionieri presso Palazzo Chigi il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri ha parlato di previdenza, Pensioni d'oro e giustizia sociale, sottolineando come sia 'davvero complesso spiegare l'erogazione di certe cifre a chi a stento arriva a percepire le pensioni minime'. Nella sostanza l'intervento di Ferri è parso in linea con gli intendimenti espressi a più riprese dal presidente INPS Tito Boeri, che qualche settimana fa ha proposto un taglio alle pensioni d'oro e incitato il governo Renzi a produrre degli interventi che possano in qualche modo promuovere una maggiore flessibilità in uscita mediante il riassetto dell'istituto del prepensionamento.

Le news su riforma pensioni 2015 e prepensionamento aggiornate ad oggi 20 febbraio si concentrano dunque su un dibattito finalmente incentrato sui 'costi sociali' e non solo sulle mere questioni economiche, che certo hanno un loro peso ma non vanno considerate in senso assoluto e in totale spregio della pelle dei lavoratori. L'impressione in definitiva è che il dibattito si vada 'evolvendo' spostandosi su linee di fondo nuove e alternative: equità, giustizia sociale e patto generazionale paiono i nuovi punti cardine attorno a cui costruire il processo di riforma.

Riforma pensioni 2015 e prepensionamento, news oggi 20-02: Renzi, Boeri e CGIL, obiettivo equità

Come sottolineato in apertura, le news su riforma pensioni 2015 e prepensionamento aggiornate ad oggi 20-02 si concentrano sull'interessante intervento nel quale si è esibito il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri: 'Spiegare l'erogazione di certe cifre a chi oggi percepisce pensioni minime appare certamente difficile in particolare in un momento di forte crisi come questo. Sul tema dei diritti acquisiti in materia previdenziale la Corte Costituzionale ha indicato una via d'uscita nella ragionevolezza - ha proseguito Ferri - 'A questo punto - ha concluso il rappresentante del governo Renzi - bisogna comprendere come legiferare in maniera equilibrata seguendo i principi di equità e di solidarietà fissati dalla Costituzione'. Accorato e pienamente condivisibile, l'intervento del sottosegretario apre finalmente una finestra su questioni che eccezion fatta per Tito Boeri non erano quasi mai state considerate dall'Esecutivo Renzi, che col pallottoliere della finanza pubblica continua a cimentarsi in conteggi su conteggi senza considerare i profondi disagi sociali che il paese respira ormai da troppo tempo.



La ultime news su riforma pensioni 2015 e prepensionamento aggiornate ad oggi, 20 febbraio, non possono infine non tornare a riflettere sul rinnovato ruolo dei sindacati, con il ministro Poletti ad aver recentemente avviato un tavolo di confronto aperto a confederazioni e parti sociali. L'obiettivo è giungere ad un percorso condiviso, armonico e ben strutturato, ma pare che in seguito al primo meeting la CGIL guidata da Susanna Camusso non sia rimasta troppo soddisfatta. Appare perfettamente normale l'esistenza di alcuni incomprensioni di fondo specie in una materia così delicata e complessa come quella previdenziale, ci vorrà del tempo per allinearsi e trovare delle posizioni univoche. Noi seguiremo tutti gli sviluppi, se desiderate rimanere aggiornati vi invitiamo a cliccare il tasto 'Segui' in alto a destra.