E' notizia dell'ultima ora la sentenza del Consiglio di Stato che ha bocciato le università telematiche sulla possibilità che possano realizzare i tirocini formativi attivi, i cosiddetti Tfa (tirocini formativi attivi), obbligatori per tutti coloro che vogliano intraprendere la carriera dell'insegnamento. Ricordiamo che in prima istanza, il Tribunale amministrativo regionale (Tar) del Lazio aveva concesso la sospensiva a favore delle università telematiche, in particolare all'Università Pegaso. Ora, invece, con l'ordinanza cautelare numero 00653 del 2015, la sesta sezione del Consiglio di Stato ha invalidato tale sospensiva su ricorso del Comitato coordinamento regionale università campane.
L'Università Pegaso e, di conseguenza, anche le altre università telematiche restano pertanto estromesse dall'elenco delle università che possono offrire i percorsi del tirocinio formativo attivo.
I giudici del Consiglio di Stato sono arrivati a questa decisione sulla base della considerazione che il tirocinio formativo attivo comprende la realizzazione di attività che richiedono necessariamente la presenza fisica degli aspiranti professori tramite la compartecipazione ai laboratori, alle attività all'interno delle istituzioni scolastiche, alle lezioni, al ricevimento dei professori, ai seminari integrativi. Conseguentemente, tali attività non possono essere espletate telematicamente.
Dunque, per le università telematiche la sentenza del Consiglio di Stato rappresenta un boccone amaro da digerire ma, come sottolineato dal comunicato stampa delle università campane, la stessa Pegaso aveva immesso la propria offerta formativa nel sistema informatico del Cineca, dando luogo all'erronea convinzione degli aspiranti docenti di poter frequentare il tirocinio formativo attivo anche presso l'ateneo telematico.
Tuttavia la disputa non è terminata con la sentenza del Consiglio di Stato: l'Università Pegaso, infatti, ha fatto sapere che ricorrerà sul merito davanti al Tribunale amministrativo regionale del Lazio e l'udienza ha già una data certa: il 18 giugno 2015.