Il capitolo Pensioni non smette di infuocare gli animi, in molti si chiedono: Quali saranno le prossime mosse del Governo Renzi? l'esecutivo opterà per il prestito Inps, per la staffetta generazionale o per la pensione quota 100 per risolvere il dramma previdenziale di quanti sono rimasti delusi dopo il No della Consulta al referendum leghista?

Ultime news riforma pensioni, Sacconi: si intervenga subito con uno strumento flessibile

Sul fatto che sia necessario intervenire per modificare al più presto la Riforma Fornero non ha dubbi nemmeno Maurizio Sacconi (Ncd), che intervenuto a margine della conclusione dell'elezione del Presidente della Repubblica, ha detto parlando di pensione anticipata, parafrasiamo le sue parole, che è giunto il momento per l'esecutivo di risolvere concretamente i problemi dei cittadini, introducendo al più presto uno strumento flessibile in grado di mandare in pensione anticipata chi è vicino alla quiescenza, chi ha perso il lavoro o rischia di perderlo.

Ultime prestito Inps e staffetta generazionale: Il governo ha già deciso, no quota 100?

Ma come? Sullo strumento da usare al momento pare non vi siano certezze, al vaglio dell'esecutivo vi sarebbero ancora diverse ipotesi come il prestito Inps, la quota 100 di Damiano e la staffetta generazionale. Sacconi procede dicendo che si è ormai 'fuori tempo massimo ', il Governo, dice l'ex ministro del lavoro, è bene che approfondisca per comprendere quale misura possa essere quella vincente, ma deve agire. Serve infatti, dice Sacconi, da subito "un lavoro serio e veloce senza imbarcarci in complessivi ridisegni ideologici".

Le ultimissime novità, stando a quanto confermato dal Ministro Sacconi, riguarderebbero però la propensione del governo verso il prestito Inps e la staffetta generazionale, la motivazione rispetto alla pensione quota 100 di Damiano, starebbe nei costi, decisamente minori delle prime due, rispetto alla quota 100 e ad altre misure di pensionamento flessibile.

Inoltre pare che solo sul prestito previdenziale e sulla staffetta generazionale sia stato dato mandato all'Inps per studiare i costi-benefici.

L'esecutivo Renzi ha dunque già scelto lo "strumento flessibile" con cui aiutare i cittadini ad accedere alla pensione e se si quando diverrà ufficiale? Al momento di certo, come dicevamo all'inizio, non vi è ancora nulla, sembra però che il governo Renzi inizi ad avere le idee più chiare sul capitolo pensioni, anche se siamo certi che se venisse esclusa l'opzione di pensione quota 100, si alimenterebbe nuovamente una forte delusione tra i lavoratori, che la ritengono la misura che maggiormente incarna la richiesta di flessibilità in uscita.

Per quanto concerne i tempi, come ha fatto intendere il Ministro Poletti, ogni intervento di modifica sulla riforma Fornero, atto a concedere misure a favore della flessibilità in uscita, arriverà unicamente dopo l'approvazione dei decreti di attuazione del Jobs Act, che, oggi, restano la priorità del governo. Stando alle ultime novità pare dunque certo che l'esecutivo abbia intenzione di apportare modifiche al comprato pensionistico e previdenziale, il dubbio dei lavoratori è: si terrà conto per una volta delle esigenze dei pensionandi e dei lavoratori rimasti maggiormente colpiti dalla legge Fornero o si terrà conto solo dei costi senza curarsi dei benefici reali per i lavoratori?