Sarà un fine settimana di passione quello che attende migliaia di viaggiatori che utilizzano abitualmente i mezzi Trenitalia e Trenord. Dopo lo sciopero delle imprese di trasporto cargo e quello degli impianti fissi, i sindacati CAT (Coordinamento Autorizzato Trasporti) e USB (Unione Sindacale di Base - Lavoro Privato) hanno infatti indetto uno sciopero dei treni della durata di ventiquattro ore, che partirà alle 21.00 di sabato 14 marzo per concludersi alla stessa ora domenica 15 marzo. Secondo quanto riportato dai siti ufficiali di Trenitalia e Trenord, lo sciopero del personale FS - ad esclusione di quello addetto al trasporto merci - potrebbe comportare variazioni, ritardi o direttamente la cancellazione dei treni; trattandosi inoltre di giornate festive non saranno previste fasce orarie di garanzia.

Le ragioni sindacali dello sciopero dei treni

L'Unione Sindacale di Base ha diffuso nei giorni scorsi un comunicato stampa in cui sono riferite, in modo inequivocabile, le ragioni che hanno portato alla proclamazione dello sciopero dei treni di sabato 14 e domenica 15 marzo. La protesta del settore ferroviario - si legge nella nota - riguarda in primo luogo i turni di lavoro massacranti; l'annunciata privatizzazione delle Ferrovie dello Stato; la negazione dei diritti e l'autoritarismo aziendale; la pensione a quasi settant'anni; l'abbandono e le condizioni di degrado delle stazioni. Non mancano inoltre riferimenti alla finanziaria, che "sottrae risorse al trasporto pendolare per favorire l'Alta Velocità", e al tanto discusso Jobs Act che "rende tutti precari e ricattabili".

I lavoratori di Trenitalia e Trenord chiedono dunque con lo sciopero del fine settimana: risorse economiche atte a garantire un trasporto su rotaie più sicuro ed efficiente, un sistema di turnazione più umano e il reintegro dei dipendenti licenziati "per aver difeso salute e sicurezza dell'esercizio ferroviario".

Trenitalia garantisce la circolazione delle Frecce

La società Trenitalia, in base a quanto si legge sul sito ufficiale, garantirà la regolare circolazione delle Frecce e il collegamento aeroportuale Termini-Fiumicino attraverso il servizio "Leonardo Express". A causa dello sciopero subiranno invece cancellazioni o variazioni di orario i treni regionali e gli InterCity a lunga percorrenza, sia sabato 14 che domenica 15 marzo.

I convogli Trenord viaggeranno fino alle 22.00

Per quanto riguarda invece la rete ferroviaria lombarda coperta da Trenord, verranno coinvolti nello sciopero i treni a lunga percorrenza e i collegamenti aeroportuali Bellinzona-Malpensa e Milano Cadorna/Milano Centrale-Milano Porta Garibaldi-Malpensa. Sarà invece garantita la regolare circolazione dei treni il cui arrivo è previsto a destinazione entro le 22.00 di sabato 14 marzo.