Proseguono le diatribe sulla Riforma Pensioni 2015 ed in particolare sulla tanto discussa Quota 100 e sulle possibili alternative al ddl 2945 presentato alla Camera a firma Damiano-Gnecchi, molti i precoci insoddisfatti dal limite anagrafico posto all'età di 62 anni che cercano varianti maggiormente consone alla loro situazione previdenziale. Tra le proposte di maggior rilievo ricordiamo quella depositata dalla Lega Nord con ddl 2955 che presuppone la possibilità di accedere alla pensione anticipata a Quota 100 anticipando il limite anagrafico all'età di 58 anni e la proposta dell'ingegnere Ercolani di concedere la Quota 100 con esodo volontario, quali alternative potrebbero risultare più idonee per i precoci?

Riforma pensioni 2015, Quota 100: ddl 2945 a firma Gnecchi-Damiano, servono 62 anni

Tanti pensionandi confidano di vedere cambiare in tempi brevi la Riforma Fornero che ha creato problemi specie ai lavoratori precoci 'colpevoli' di essere andati a lavorare troppo presto e di essere dunque considerati, nonostante il montante contributivo versato, troppo giovani per poter accedere alla pensione.

Poletti nelle sue ultime dichiarazioni ha riacceso le speranze dicendo che il Legge di Stabilità si metterà finalmente mano alla Legge Fornero. Damiano dal canto suo confida che il sistema previdenziale italiano divenga più umano, al di là della misura adottata, introducendo la tanto attesa flessibilità.

Il ddl 2945 depositato alla Camera prevede la possibilità per i lavoratori di accedere al pensionamento con Quota 100 a partire da un minimo di 62 anni d'età e di 35 anni contributivi, va da sé che per poter raggiungere la soglia è necessario avere almeno 62 anni d'età + 38 di contributi. Questo limite anagrafico ha fatto adirare notevolmente i precoci che ad es con 60 anni d'età e 40 di contributi resterebbero esclusi dalla misura.

Riforma pensioni 2015. Quota 100: nuovo ddl Lega Nord, sufficienti 58 anni

Il nuovo ddl Quota 100 depositato dalla Lega potrebbe in parte appagare i precoci, dal momento che per poter accedere al pensionamento Quota 100 sarebbero sufficienti 58 anni d'età. Otto le combinazioni possibili senza penalizzazioni che porterebbero i lavoratori a poter accedere alla pensione anticipata, fino al limite massimo 65 anni d'età e 35 di contributi.

La somma tra età anagrafica e contributiva, lo ricordiamo, deve dare comunque 100.

Quota 100 con esodo volontario: nuova proposta, precoci favorevoli?

L'ultima proposta in tema di riforma pensioni 2015 che potrebbe portare un riassetto del sistema previdenziale è quello dell'ingegnere Ercolani che ha proposto la Quota 100 con esodo volontario. L'idea è sempre quella di raggiungere la soglia 100 ma senza limiti anagrafici , es: un lavoratore precoce che ha iniziato a lavorare a 20 anni e all'età di 60 ha già versato 40 anni di contributi potrebbe decidere di accedere alla pensione autofinanziandosi per i primi anni, per poi ottenere dall'Inps, una volta raggiunti i requisiti richiesti, la quiescenza maggiorata di una percentuale che gli permetta nel tempo di recuperare la pensione maturata ma non immediatamente percepita.

La proposta di Ercolani potrebbe essere per i precoci un'alternativa alla Quota 100 firmata Damiano-Gnecchi?

Tra tutte queste proposte che hanno come denominatore comune il raggiungimento della Quota 100, intesa come somma tra età anagrafica e contributiva, quale trovate maggiormente equa per i lavoratori precoci? Avete altre idee?