Continua a diffidare dalle continue rassicurazioni del Governo Renzi sulla riforma pensioni il segretario generale della Cgil Susanna Camusso. Si fa sentire la voce della leader del sindacato rosso dopo le nuove promesse rilanciate ieri durante il question time in aula a Palazzo Madama dal ministro del Lavoro in cui Giuliano Poletti (Pd) che ha spiegato che l'esecutivo intende revisionare la legge Fornero in autunno, con la prossima legge di Stabilità, per inserire nel sistema previdenziale nuovi strumenti di flessibilità che consentano ai lavoratori di poter accedere in anticipo al pensionamento.

Riforma pensioni, Camusso (Cgil): 'Poletti ci convochi, urgente dare risposte'

Le parti sociali, tuttavia, ritengono che sia possibile intervenire prima e in ogni caso continuano a chiedere al governo di aprire una volta per tutte, dopo una miriade di annunci caduti nel vuoto, il tanto atteso confronto sulle modifiche alla riforma Pensioni Fornero e sula nuova governance dell'Inps che nel frattempo, come ha più volte spiegato il presidente Tito Boeri, è già al lavoro per formulare le proposte di correzioni al sistema previdenziale entro giugno. A quanto pare è a quel punto che Poletti vorrà aprire il tavolo con le parti sociali, del resto è stato chiaro: "Prima è necessario un confronto con l'Inps e poi - ha più volte spiegato il ministro - ci confronteremo con i sindacati".

Ma la Camusso e gli altri leader sindacali insistono per fare il più rapidamente possibile. "Ci piacerebbe che il ministro del Lavoro - ha dichiarato la leader della Cgil - oltre ad annunciare alla stampa ogni due per tre che prima o poi ci convocherà, lo facesse davvero - ha sottolineato - perché pensiamo che sia urgente dare una risposta sul sistema previdenziale".

Landini (Fiom): 'Necessarie correzioni alla Fornero e riduzione età pensionabile'

La Cgil ha già condiviso una piattaforma unitaria sulle pensioni con la Cisl di Annamaria Furlan e la Uil di Carmelo Barbagallo. Ritengono necessarie nuove forme di flessibilità in uscita per la pensione anticipata sia per sanare le ingiustizia della legge Fornero ma anche al fine di poter creare nuove opportunità di lavoro per i giovani che possano fronteggiare la crescente disoccupazione giovanile in Italia.

La riforma delle pensioni "è urgente anche perché - ha infatti sottolineato Susanna Camusso - se permettessimo a un po' di gente di andare in pensione prima si aprirebbe qualche spazio di lavoro per i giovani". Anche il leader della Fiom Maurizio Landini, promotore della Coalizione Sociali, incalza il governo ribadendo che "è arrivato il momento di mettere mano alle pensioni" abbassando l'età pensionabile innalzata dal Governo Monti e ripristinando la pensione d'anzianità.