Lo sciopero del 5 maggio 2015 della Scuola ha sicuramente attirato l'attenzione di tutti, anche quella del Governo Renzi che non può più far finta di non sentire la voce di chi protesta contro il ddl Buona Scuola e la riforma ipotizzata. L'obiettivo dello Sciopero Generale era quello di amplificare la voce di tutti gli insegnanti, ma quali sono le conseguenze e gli effetti? Cosa potrebbe cambiare? Scopriamo le ultime novità.

Governo pronto alla discussione su assunzione precari e potere presidi

Chi sperava in una cancellazione del ddl Buona Scuola (idea forse un po' troppo utopistica) resterà deluso dal sapere che il Governo intende ancora procedere con la riforma finora ipotizzata, ma lo sciopero generale del 5 maggio 2015 sembra essere riuscito a smuovere qualcosa, Renzi non può più far finta di non sentire le proteste e le richieste di chi la scuola la vive tutti i giorni, compresi genitori e studenti.

Il Governo sembra ora esser pronto ad ascoltare la voce degli insegnanti e a valutare come procedere con la riforma scuola operando sulla base di quanto è emerso dalle proteste di questi giorni. In particolare sono due i punti più caldi, le questioni che Renzi e il suo team devono immediatamente affrontare: assunzione dei precari e potere ai presidi. Per quanto riguarda il primo problema, il Governo non può assicurare altri posti di lavoro oltre ai 100mila già promessi, ma potrà rivedere il meccanismo di selezione che prevedeva assunzioni solo dalle graduatorie GAE e tra i vincitori del concorso 2012 lasciando esclusi una larga fetta del precariato della scuola. Per la questione del potere ai presidi, Renzi dovrà rinunciare all'idea di un preside dalle larghe autonomie in grado di selezionare i docenti del proprio istituto scolastico.

Le novità e le modifiche da apportare potrebbero arrivare già nei prossimi giorni, proprio durante la discussione che precede l'approvazione delle varie parti del ddl Buona Scuola. Se siete interessati all'argomento scuola e volete essere sempre aggiornati, vi invito a cliccare il tasto "Segui" per ricevere le ultime notizie.