Per la Corte Costituzionale il governo può cambiare retroattivamente la Legge Fornero di riforma delle Pensioni, anche limitando il rimborso ai pensionati possibili dopo la bocciatura da parte della stessa Corte della norma sul blocco della rivalutazione delle pensione per gli anni 2012/13 se superiore al triplo del minimo INPS; d'altra parte è anche possibile per i pensionati fare ricorso per domandare il rimborso e il calcolo della pensione in base appunto all'applicazione dell'adeguamento al costo della vita per il biennio in questione. Insomma, quello che abbiamo riportato nell'articolo Rimborso pensione: decreto per bloccare i ricorsi in arrivo? è effettivamente possibile dato che gli stessi Supremi Giudici lo hanno esplicitamente detto.
Come riporta infatti l'Adnkronos in una nota di oggi giovedì 7 maggio 2015, il presidente della Corte Costituzionale Alessandro Criscuolo afferma che gli organi politici "possono adottare i provvedimenti del caso nelle forme costituzionali" e al tempo stesso i pensionati che hanno subito il blocco della perequazione della pensione possono intraprendere "le iniziative che reputano necessarie".
Sempre la nota dell'Adnkronos precisa, come del resto si dovrebbe sapere conoscendo un minimo la Costituzione Italiana e le leggi, che le quando la Corte Costituzionale dichiara l'illegittimità di una norma questa cessa subito di produrre effetti (dal giorno dopo la pubblicazione della sentenza) e quindi i soggetti coinvolti possono subito agire come meglio credono presso le sedi stabilite -in questo caso facendo ricorso all'INPS per avere il rimborso della pensione e il suo aumento- mentre il governo può subito cercare di mettere in atto provvedimenti correttivi.
Dunque è possibilissimo, come abbiamo scritto nell'articolo Rimborsi della pensione: chi li avrà e di quanto saranno? Trucchetti del governo in arrivo, che l'esecutivo metta in campo qualche espediente non solo per pagare a rate in 3-5 anni ma anche che i pensionati più fortunati con pensioni oltre una certa soglia non avranno nulla, anzi a questo punto probabile visto che il sottosegretario all'Economia Enrico Zanetti ha detto a Rai Tre che "non è giusto pensare di rimborsare tutte le pensioni, anche quelle più alte ... 5000 euro potrebbe essere una soglia, al di sopra di quella soglia sarebbe ingiusto rimborsare, verrebbe meno il requisito di giustizia sociale".