Gli insegnanti e i sindacati continuano la protesta contro la Buona Scuola del Governo Renzi dopo lo Sciopero Generale del 5 maggio e quello contro le prove Invalsi del 12 maggio, ma il Presidente non sembra voler tornare sui propri passi e si dice pronto a continuare con la riforma senza alcuna ulteriore sosta. Scopriamo le ultime novità e le date delle prossime mobilitazioni.

Insegnanti delusi, Renzi procede

Dopo l'incontro tra sindacati e il Governo Renzi nulla sembra esser cambiato, l'incontro non ha dato i risultati che gli insegnanti e gli stessi sindacati speravano di ottenere.

La delusione è tanta, ma la scuola non si arrende e decide di continuare la protesta fino a quando non si riuscirà ad ottenere una reale collaborazione con il Governo. Dalla sua, Renzi si dichiara e si è dichiarato più volte pronto a procedere nonostante le manifestazioni e l'evidente malcontento degli insegnanti, la riforma deve procedere e non possono esserci ritardi. A dimostrazione di ciò, diversi sindacati tra cui la CGIL hanno più volte sottolineato l'evidente mancanza di volontà da parte di chi di dovere di ascoltare le richieste di chi protesta.

Le prossime date della protesta, 18 e 19 maggio 2015

Proprio in questo contesto nascono le prossime manifestazioni che insegnanti, sindacati, studenti e anche genitori organizzano grazie all'ausilio dei social network che hanno già reso possibile la grande mobilitazione generale del 5 maggio 2015 e i numerosi flash mob organizzati nelle diverse città italiane.

Le date che chi vuole partecipare alla protesta deve ricordare sono il 18 maggio e il 19 maggio, due giornate di sciopero e manifestazioni contro la Buona Scuola, il ddl che sarà discusso nei prossimi giorni alla Camera. Non bisogna poi dimenticare la più volte paventata possibilità del blocco scrutini, ma bisognerà attendere e capire come evolverà questa problematica situazione.

Se siete interessati all'argomento scuola e volete essere sempre aggiornati, vi invito a cliccare il tasto "Segui" in alto a sinistra per ricevere le ultime notizie. Vi ricordo anche la possibilità di votare la news appena letta selezionando da 1 a 5 stelle in alto a destra.