Mentre si fa sempre più rovente il dibattito sulla riforma pensioni, con spaccature e polemiche su che tipo di flessibilità per la pensione anticipata inserire nel sistema previdenziale, con quali modalità e con quali costi, prosegue il confronto parlamentare sul ddl di conversione in legge del decreto sulla rivalutazione delle Pensioni del 2012 e del 2013 con l'adeguamento al costo della vita dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato il combinato disposto dalla legge Fornero e dal decreto Salva Italia.
Riforma pensioni, flessibilità e pensione anticipata, Damiano: confronto con Governo non con Inps
La votazione finale sul decreto per il rimborso delle pensioni, che intanto prevede un conguaglio degli arretrati ad agosto (anche se in realtà al momento si tratta di un "bonus" una tantum da 500 euro), è stata invece rinviata alla prossima settimana. Nel frattempo sono scaduti i termini per la presentazione degli emendamenti dei gruppi parlamentari, che sono tanti anche se sono meno di cento. Quasi tutte le modifiche al dl proposte sono in particolari relativi all'esigenza di allargare la base di calcolo per l'adeguamento dei trattamenti previdenziali futuri. Si fanno certamente notare i sei emendamenti del Partito democratico, il partito di maggioranza relativa guidato dal premier e segretario Matteo Renzi che però deve fare i conti con la minoranza che sulle riforme ha idee diverse, non solo sulla riforma pensioni e sul decreto, ma anche sulla riforma scuola 2015, così come sulla nuove legge elettorale e le riforme costituzionali.
Previdenza, decreto sulla reindicizzazione delle pensioni: sei emendamenti della minoranza Pd
Il presidente della commissione Lavoro Cesare Damiano, che ieri è tornato a criticare proposte e atteggiamento del presidente dell'Inps Tito Boeri con il quale si registrano contrasti su quali forme di flessibilità introdurre per consentire l'accesso alla pensione anticipata a 62 anni, ha spiegato in sintesi quali sono i dettagli degli emendamenti dem al decreto del Governo Renzi sulla reindicizzazione delle pensioni.
Le modifiche proposte dall'area riformista del Pd hanno diversi obiettivi. Damiano spiega di aver chiesto praticamente l'aumento delle risorse economiche per i contratti di solidarietà, di sterilizzare il montante contributivo dalla situazione negativa del Prodotto interno lordo l'altra proposta prevede "il rafforzamento della base di calcolo" per l'adeguamento degli assegni previdenziali "inserendo - ha sottolineato l'ex sindacalista ed ex ministro del Lavoro del Governo Prodi - le risorse che vengono recuperate".