La notizia che giunge in queste ore mette in risalto una situazione davvero drammatica relativa a 50mila lavoratori ancora da salvaguardare. Questa situazione, ne siamo certi, influenzerà negativamente la riforma del sistema previdenziale italiano e la possibile applicazione di quei sistemi di uscita flessibile destinati all'abbassamento dell'età pensionabile. Si prospetta, così, una settima salvaguardia a tutela di questa categoria di persone.

Domenico Proietti: 'Il sindacato è a fianco dei lavoratori che attendono risposte'

Relativamente a questa drammatica situazione, i sindacati 'affilano le lame' e promettono battaglia su un campo che potrebbe provocare un vero e proprio dramma sociale.

Il rappresentante della Uil, Domenico Proietti, sottolinea sulle pagine del quotidiano corriere.it, che 'il sindacato è a fianco di questo lavoratori. Si attende una risposta da parte del Governo Renzi e dal Parlamento al fine di poter completare quanto di buono è stato fatto in questi ultimi anni, grazie alla mobilitazione dei sindacati per risolvere le problematiche di tanti lavoratori'.

Il prossimo primo agosto rimborso una tantum per molti pensionati

Nel frattempo, l'esecutivo ha una problematica molto seria da risolvere a seguito delle sentenze della Corte Costituzionale che hanno sancito il rimborso dei pensionati, che avverrà il prossimo primo agosto, e lo sblocco degli stipendi dei dipendenti statali.

Una cifra approssimativa vicina ai 2 miliardi di euro che aggraveranno ancor di più le casse dello Stato. Ma i veri problemi, forse, cominceranno nel prossimo anno, quando l'aumento delle imposte, come l'Iva e l'accise sui carburanti, provocheranno un aumento del Pil pari all'1 percento. Tutto questo, quasi certamente, si concretizzerà con alcuni interventi negativi sulla previdenza già nella prossima Legge di Stabilità, con tagli agli assegni di reversibilità e di invalidità, così come evidenziato dal sito pensionioggi.it.

Aspettiamo le prossime mosse del governo Renzi che dovrà arrivare ad una modifica del sistema previdenziale italiano.