Specializzazioni Medicina 2015,tutti ammessi con riserva: è questa la nota diffusa dal MIUR neigiorni scorsi a seguito delle polemiche e dei problemi intervenutidurante la finalizzazione dell'iscrizione online da parte deicandidati. Ambiguità nel bando di concorso e problemi tecnici legatial sistema informatico hanno infatti messo a rischio l'accesso allaselezione da parte di moltissimi candidati: ora sarà comunqueconsentito a tutti di sostenere i test d'ammissione masuccessivamente verranno svolti verifiche e controlli. Si avvicinaintanto anche la fatidica data dell'8 settembre in cui icolleghi più giovani si cimenteranno con il test d'ammissione amedicina 2015 che quest'anno porterà con sé alcune novità.

Tanti erroridi compilazione e problemi tecnici: tutti ammessi ma con riserva

"Tutti i candidati sono ammessicon riserva alla procedura concorsuale salvo verifiche e controllisulla validità della domanda ai sensi delle prescrizioni contenutenel bando e sulle dichiarazioni rilasciate dai candidati". Èquesta la notizia diffusa dal Miur in merito alle ambiguità eai problemi riscontrati nella fase di iscrizione online. Molticandidati sono infatti rimasti col dubbio di aver completato laprocedura correttamente e la paura di vedersi esclusi a causa diingiustizie puramente formali. Due sono state le criticitàevidenziate da studenti e sottolineate dallo stesso Avv. Bonetti: una formulazione del bando ambigua relativamente atitoli, esami, tesi e cfu da dichiarare al momento dell'iscrizione(grazie ai quali ai più meritevoli verrebbero concessi ben 15 puntiextra in graduatoria) e i problemi tecnici sopraggiunti durante lafinalizzazione dell'iscrizione.

A causa di “una non chiara stesuradel bando molti candidati si sono sbagliati in eccesso indicando deipunteggi in più e altri candidati si sono sbagliati in difetto,indicando dei punteggi in meno” rischiando così di essere esclusidalle selezioni e falsando tutta la graduatoria finale.

Su indicazione del CoordinamentoMondo Medico il Miur ha quindi preso atto della situazioneammettendo tutti i candidati e favorendo il normale svolgimento delconcorso salvo, in seconda istanza, il controllo delle dichiarazionieffettuate secondo la conformità alle prescrizioni del bando.

Laquestione riguarda dunque anche chi ha riscontrato problemi tecniciinviando la propria domanda all'ultimo momento: per molti di essiinfatti, un errore tecnico ha impedito di inviare importanti documenti come la ricevuta del pagamento del bollettino,mettendo a rischio per un mero vizio di forma la partecipazione alconcorso di specializzazioni a Medicina 2015.

Accortosi diquanto stava succedendo – sempre secondo l'avvocato Bonetti – ilMinistero avrebbe prorogato “in corsa” i tempi per l'accettazionedella modulistica di circa 30 minuti ma tuttavia senza fornirecomunicazione ai candidati.