Problematica del momento è quella del trasferimento nel caso di ricezione di una proposta di ruolo in provincia troppo distante dalla propria residenza. Ma se invece anche nell'ultima fase di assunzioni, la fase C, non si ricevesse nessuna proposta di nomina, che cosa succederebbe? Su Istanze Online sarà possibile visualizzare l'eventuale ricezione di un incarico che si potrà accettare e rifiutare direttamente dal sito del Miur, e se non ne arrivasse nemmeno uno e si fosse esclusi completamente da qualsiasi possibilità di ruolo? In base alle disposizioni del Ministero, le scuole richiederanno i posti utili fino al 5 ottobre 2015, come si può leggere anche nelle Faq http://www.istruzione.it/assunzioni_buona_scuola/fase_0.shtml dunque si ha speranza fino alla fine del mese, ma di seguito che cosa accade?

La risposta si trova nella legge n. 107 del 13 luglio 2015 che regola il piano delle immissioni in ruolo e 'la vita delle due graduatorie oggetto delle immissioni, le GaE e le GM.

E se non si riceve nessuna nomina nella fase C?

Ultimo step del piano di assunzioni: se non si riceve nessuna proposta di ruolo nemmeno in una delle province indicate nella domanda delle due fasi nazionali, significa che il docente è destinato a rimanere nella graduatoria di appartenenza (nel caso delle graduatorie ad esaurimento). La mancata ricezione di una proposta di ruolo nonostante la presentazione dell'istanza per accettazione di una cattedra in qualsiasi provincia significa che per quella determinata classe di concorso non ci sono posti vacanti da assegnare.

Si resta dunque in GaE. Lo stabilisce la Legge n. 107 del 13 luglio 2015 in materia di reclutamento in occasione del piano straordinario di assunzioni per l'a.s. 2015/2016 al comma 105. Infatti non è attribuibile al docente il fatto di non aver ricevuto una proposta; non si è rifiutato il ruolo, per cui non si può essere cancellati dalle graduatorie in cui si è iscritti in quanto la proposta di ruolo non è pervenuto per numero inferiore di posti rispetto al numero dei docenti.

Le Graduatorie ad esaurimento perderanno efficacia solo al loro naturale esaurimento mentre le graduatorie di concorsi a cattedra ancora attivi saranno eliminate con le operazioni di completamento delle immissioni in ruolo. Nel dettaglio, in base al comma successivo della legge n. 107, gli aspiranti delle GaE continueranno a concorrere per una percentuale del 50% per le successive immissioni.

Potrebbe, a questo punto, per molti aspiranti che hanno più di un motivo per non fare domanda per la fase nazionale -ma che si sono trovati nella situazione di doverla fare - essere una speranza di 'non trovarsi a lasciare la cattedra proposta'. Fateci sapere che cosa ne pensate e se anche voi vi trovate in una di queste situazioni, seguendoci cliccando su 'segui' e/o votando la news sulle stelle gialle a destra.