Il Miur ha corretto il termine soppressione con il termine 'esaurimento' delle GaE nella FAQ numero 10, che rispondeva al quesito su cosa accade a chi non presenta la domanda di assunzione per partecipare alle fasi B e C del piano di immissioni in ruolo 2015/16. Le sollecitazioni, arrivate numerosissime, sono state accolte (sebbene in ritardo). Adesso non si parla più di restare iscritti nelle GaE fino alla loro soppressione, ma fino al loro esaurimento. La stessa FAQ però, adesso rimanda alla numero 18, una di quelle nuove. Ed è proprio lì che i docenti hanno trovato da ridire.
Perché la FAQ 18 contiene una velata minaccia rivolta a chi non presenta domanda.
La FAQ n. 18 del Miur
La FAQ n. 18 del Miur risponde al quesito: chi non presenta la domanda per le assunzionidi quest'anno, potrà essere assunto in futuro? La risposta risulta essere confusionaria e allo stesso tempo contraddice quanto detto circa il concorso a cattedra, il cui bando è atteso entro dicembre. Infatti, viene detto che le assunzioni future non possono essere garantite in quanto a partire dall'a.s. 2016/17 'la geografia dei posti vacanti e disponibili' sarà diversa e diversi posti saranno stati occupati dagli assunti di quest'anno. Quindi le prossime assunzioni potrebbero non avvenire che a partire dal 2017 e sempre nel limite del 50%, dato che il restante 50% verrà riservato a chi partecipa al prossimo concorso a cattedra.
Senza contare che molto dipenderà dai POF dei vari Istituti, attualmente sconosciuti.
I dubbi e le perplessità sulle intenzioni del Miur
Ma possibile che nell'a.s. 2016/2017 non sarà assunto nessun docente? Non si era detto che i vincitori del concorso a cattedra sarebbero saliti in cattedra proprio a partire dal settembre 2016?
Perché il Miur continua a 'terrorizzare' i docenti lasciando intendere che non potranno essere assunti prima del 2017/18 se decidono di non presentare la domanda alle fasi B e C del piano di assunzioni 2015/16? Come ha affermato la UIL, la legge della riforma ha provocato 'una fratturanel mondo della Scuola e del suo personale'.