Tutti a Scuola di inglese, ma l'invito non è rivolto solo agli studenti come, in un primo momento, si potrebbe pensare. Infatti, anche i docenti saranno chiamati ad un aggiornamento e all'incremento della propria conoscenza della lingua inglese. Questo, infatti, è uno dei tanti obiettivi che si propone la riforma Buona Scuola, a partire dalla scuola primaria.
A questo proposito, il Ministero dell'Istruzione ha provveduto allo stanziamento di 1,8 milioni di euro per favorire la formazione di oltre seimila docenti (6540 per la precisione) e il potenziamento del 'Clil', ossia il Content and language integrated learning, la metodologia introdotta recentemente che si propone l'insegnamento in lingua inglese di una materia non linguistica, come fisica, arte o scienze.
Corsi di inglese per i docenti: durata, organizzazione e tempistiche
I corsi di formazione saranno in totale 218, dureranno circa otto mesi e riguarderanno, prima di tutto, i docenti che insegnano nel triennio del liceo linguistico e nell'ultimo anno di tutte le altre scuole superiori di secondo grado.
Le lezioni che si terranno durante questi corsi saranno tenute da esperti di università o enti culturali, che abbiano maturato almeno cinque anni di competenza nello studio dell'inglese.
Per quanto riguarda l'organizzazione di questi corsi, gli uffici scolastici riceveranno istruzioni in merito in corrispondenza dell'inizio del prossimo anno scolastico 2015/2016: in particolare conosceranno quanti posti saranno riservati ai docenti delle loro scuole, procedendo successivamente alla raccolta delle candidature; inoltre verranno definite le 'scuole polo' che si occuperanno dell'organizzazione vera e propria dei corsi di formazione.
Tra i prossimi mesi di ottobre e di novembre, invece, si darà il via ad un monitoraggio riguardante le scuole elementari che servirà alla programmazione della formazione degli insegnanti di inglese nella primaria: l'ampliamento dell'attività didattica verrà svolto in collaborazione con i colleghi che insegnano le altre materie.